Tra i frutti che meglio rappresentano l’estate c’è senza dubbio l’anguria, un vero toccasana di idratazione e dolcezza nelle giornate più calde. Ma oltre al suo sapore inconfondibile, l’anguria è spesso protagonista di falsi miti e leggende metropolitane che è bene sfatare per godersela senza sensi di colpa. Questo frutto iconico, con il suo colore rosso vivo e il suo sapore dolce e rinfrescante, non solo è una delizia per il palato, ma anche una preziosa fonte di nutrienti e vanta interessanti proprietà benefiche per la salute.
Anguria: solo acqua o un tesoro di nutrienti?
Uno dei miti più comuni da sfatare sull’anguria è che sia composta solo da acqua. Sebbene l’acqua rappresenti circa il 92% del suo peso, l’anguria è un frutto ricco di nutrienti preziosi per l’organismo. Il melone di acqua, come viene chiamato in alcune zone del Salento per distinguerlo da quello di pane è ricco di vitamina A, C e B6, essenziali per il benessere del sistema immunitario, della vista e della pelle, ma anche di minerali come potassio, magnesio e calcio, che aiutano a regolare la pressione sanguigna, la funzionalità muscolare e la salute delle ossa. E che dire del Licopene? Un potente antiossidante che combatte i radicali liberi e protegge le cellule dai danni.
Dieta e anguria: un connubio possibile?
In molti si chiedono se l’anguria, con il suo contenuto di zuccheri, sia un frutto adatto a chi segue un regime dietetico. La risposta è sì, ma con moderazione. L’anguria, infatti, contiene circa 16 calorie per 100 grammi, un valore decisamente basso rispetto ad altri frutti. Inoltre, gli zuccheri presenti nell’anguria sono prevalentemente fruttosio, uno zucchero semplice che viene assimilato dall’organismo in modo graduale.
Non fa ingrassare, quindi, se mangiata con moderazione. Il consiglio è quello di non eccedere e di inserirla all’interno di una dieta equilibrata e varia.
Anguria e idratazione: un binomio perfetto?
Assolutamente sì! L’alto contenuto di acqua rende l’anguria un alimento ideale per contrastare la disidratazione, soprattutto durante i mesi estivi quando la sudorazione aumenta. Inoltre, l’anguria è ricca di elettroliti, come il potassio, che aiutano a reintegrare i sali minerali persi con il sudore.
Sfatiamo i miti
L’anguria fa ingrassare: il primo e forse più celebre mito da sfatare sul frutto dell’estate per eccellenza è che faccia ingrassare essendo un frutto zuccherino (ogni porzione da 100 grammi contiene circa 4 grammi di zuccheri). Come già detto, l’anguria è un frutto ipocalorico e ricco di acqua, non causa un aumento di peso se consumata con moderazione.
I semi di anguria fanno male: i semi di anguria non sono dannosi per la salute. Se ingeriti, passano semplicemente attraverso il sistema digestivo senza essere digeriti.
L’anguria va mangiata solo a stomaco vuoto: non è necessario mangiare l’anguria a stomaco vuoto per assimilarne i nutrienti. Può essere consumata in qualsiasi momento della giornata, anche come spuntino.
L’anguria è un frutto delizioso, rinfrescante e ricco di nutrienti che non dovrebbe mancare sulla nostra tavola estiva. Non lasciatevi condizionare dai falsi miti e gustatela consapevoli di fare del bene al vostro corpo!
E per un tocco di freschezza in più, provate a preparare un frullato di anguria, un sorbetto o una macedonia con altri frutti di stagione.
Buon appetito e buona estate!