Non ci sono solo le orecchiette alle cime di rapa, famosissime anche fuori dai confini della Puglia. Le ‘rape’ sono una verdura invernale che si adatta bene a molte ricette. E sono uno degli ingredienti della cucina tipica salentina, della tradizione di questa terra. Perfette per condire panini, pizze rustiche e focacce, ideali come condimento delle pittule, ottime anche ‘nfucate (affogate). Il sapore amarognolo delle rape mescolato alla piccantezza del peperoncino conquista anche i palati più raffinati, provare per credere.
La ricetta delle rape nfucate
Le rape nfucate sono un contorno perfetto per accompagnare secondi a base di carne, ma si possono gustare anche da sole. Facile e veloce da realizzare, la ricetta salentina di questo piatto povero prevede solo due ingredienti: le cime di rape e una buona dose di peperoncino piccante.
Tempo totale: 60 Minuti
Ingredienti
- 2 kg di cime di rape fresche
- 1 peperoncino piccante
- 2 spicchi di aglio
- olio extravergine d’oliva
- sale
Procedimento:
- Pulite bene le rape eliminando i fusti e tenendo le infiorescenze e le foglie più tenere. Lavatele bene e lasciatele in ammollo in acqua fresca.
- In una pentola ampia e dai bordi alti versate 4-5 cucchiai d’olio e aggiungete gli spicchi d’aglio
schiacciati. Tritate finememente il peperoncino e aggiungetelo in pentola. - Fate soffriggere tutto a fiamma dolce e dopo qualche minuto aggiungete le cime di rape.
- Aggiungete acqua e regolate di sale.
- Lasciate cuocere per 20 minuti coprendo la pentola con un coperchio.
- Ogni tanto controllate la cottura e mescolate, assaggiando per capire se occorre aggiungere
altro sale. - Assicurarsi che le rape siano coperte sempre dall’acqua e nel caso aggiungerla per togliere il
gusto amarognolo tipico delle rape. - Dopo circa 30 minuti la cottura delle rape è completa.
Questo piatto va servito caldo accompagnato da pane casereccio e da un buon bicchiere di vino rosso.
Varianti
La ricetta delle rape ‘nfucate si arricchisce di ingredienti a seconda delle tradizioni di famiglia. Si possono aggiungere foglie di alloro, carne di maiale, pomodori o cipolla. Gli amanti dei sapori decisi aggiungono anche un bicchiere di vino bianco in cottura.
ph. Il Vizio del Barone