Una malattia brutale, un virus che non offriva speranze, no, perché di AIDS si moriva e la percentuale di morte era del 100% . Un dato agghiacciante che da 30 anni ci permette di combattere contro una delle più brutte malattie nella storia dell’uomo.
Il primo dicembre è la giornata mondiale dedicata alla lotta contro il virus dell’AIDS .
Ogni città nel mondo ci mette del suo e Lecce quest'anno la vuole così:
#SEGUI IL FIOCCO, CAMPAGNA URBANA DI SENSIBILIZZAZIONE
& BANCHETTO INFORMATIVO DIFFUSO
h. 10.00/14.00 – 1 Dicembre 2014
Si partirà dallo Scipione dove attivisti e volontari con un'azione di mobilitazione urbana e virale faranno indossare metaforicamente il fiocco a diversi personaggi illustri di Lecce e provincia.
Seguirà un banchetto informativo diffuso che vedrà protagonista l'informazione sui temi HIV/AIDS e la prevenzione durante la mattinata presso due poli dell'Università degli Studi del Salento (Ateneo e Di.S.Te.B.A. – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali). A promuovere informazione di pubblica utilità i volontari di LILA Lecce con i giovani delle associazioni studentesche.
“PORTA UN VINILE E SUONA LA LOTTA ALL'AIDS”
APERITIVO SOCIALE & INSTALLAZIONE DEI NOSTRI 10 ANNI DI LOTTA
h. 20.00 c/o Ammirato Culture House
Porta un vinile e suona la lotta all'Aids. A Lecce celebreremo così il World Aids Day. Una serata tra amici passati e futuri con cui condividere un Aperitivo Sociale Bio a suon di musica e prevenzione, ma anche un'occasione per raccogliere fondi a sostegno della lotta contro l'AIDS. Hanno già aderito appassionati di musica vinilica e musicisti del territorio che, idealmente, sosterranno la lotta all'AIDS portando un vinile e suonandolo. Unisciti a loro!
7 DICEMBRE 2014
H. 18.00 c/o P.zza S. Oronzo
INCURSIONI TEATRALI
RACCONTANO STORIE DI RESISTENZA QUOTIDIANA A UN VIRUS DIMENTICATO
Alla vigilia dell'Immacolata, nella centralissima p.zza S. Oronzo, attraverso brevi incursioni teatrali, quattro attori desteranno l'attenzione dei passanti raccontando loro storie di resistenza quotidiana a un virus dimenticato, tratte da storie vere di persone sieropositive.
13 DICEMBRE 2014
H. 18.00 c/o Cineporto
PROIEZIONE “EYES WIDE OPEN”
Catherine Phiri era un’infermiera malawiana di 40 anni, madre di due figli, che scoprì di essere sieropositiva a seguito della morte del marito per AIDS. Decise di uscire allo scoperto nonostante i rischi di emarginazione della sua cultura. Divenne leader rispettata e fondò nel 1994 la Salima HIV/AIDS Support Organization (SASO) dedicandosi all’assistenza a migliaia di orfani dell’AIDS, alla diffusione di informazione sul virus HIV, e alla cura di centinaia di malati terminali.
Il 1° dicembre si celebra, in tutto il mondo, l'impegno e la lotta contro l'AIDS.
È un giorno in più per mantenere alta l'attenzione sensibilizzare e informare.