“Canti e cunti”, un’esperienza notturna unica per salutare le “Sere Fai d’Estate” all’Abbazia di Cerrate


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L’estate sta per finire, ma non prima di aver salutato in grande stile le “Sere Fai d’Estate” all’Abbazia di Cerrate. L’ultimo appuntamento in programma, imperdibile per chi ama la cultura e le tradizioni salentine, è “Canti e cunti”, una speciale visita al chiaro di luna che si terrà venerdì 29 agosto.

Questo evento unico offre un modo del tutto nuovo per scoprire l’antica Abbazia di Cerrate. La visita sarà un affascinante percorso a due voci, condotto da una guida esperta e dalla rinomata interprete della musica popolare salentina Anna Cinzia Villani.

Ad ogni tappa, i racconti sulla ricca storia dell’Abbazia si mescoleranno con le melodie ancestrali del Salento. Sarà un’immersione nelle storie di amori, tormenti, segreti e antiche convenzioni sociali legate alla dura vita dei campi e al lavoro contadino.

Saranno proposti canti tradizionali come nenie, stornelli e serenate, alcuni anche in griko, la lingua antica del Salento. La musica sarà un mix coinvolgente di suoni, dove l’organetto diatonico, i tamburi e persino oggetti della vita quotidiana come la tavola per lavare i panni e gli apribottiglie si trasformeranno in vere e proprie percussioni. Un modo originale per riscoprire l’anima agricola e l’identità più autentica di questo luogo magico.

PInoltre, al termine della visita, sarà possibile prenotare e degustare un cestino tipico salentino, per concludere la serata con gusto.

L’evento si svolge in due repliche, una alle ore 19:30 e una alle ore 21:00. I posti sono limitati, perciò si consiglia vivamente la prenotazione online per assicurarsi la partecipazione.

Con il Patrocinio del Comune di Lecce, “Canti e cunti” rappresenta l’occasione perfetta per salutare l’estate immergendosi nella storia e nelle tradizioni di uno dei luoghi più suggestivi del Salento.

(Ph Giuseppe-Moretti_2018_C-FAI-Fondo-Ambiente-Italiano)