Si apre oggi con un interessante evento culturale la tre giorni dedicata a Santa Maria della Pace, titolare dell’omonima parrocchia in viale Taranto a Lecce. Si tratta di una mostra, dal suggestivo titolo “Eikòna”, che sarà allestita all’interno dell’oratorio parrocchiale e sarà accessibile ai visitatori fino al 10 settembre, dalle ore 18 alle ore 23.
Le artiste, Loscanna e Di Maggio, (formatesi al Liceo Artistico prima e a Beni Culturali e Accademia delle Belle Arti, poi) da molti anni coltivano la loro passione per la pittura partecipando a numerose mostre – sia personali che collettive – in Puglia e fuori Regione.
Venerdì 8 settembre, alle ore 20, spazio alla musica sacra con la 1^ Rassegna Corale di canti mariani dal titolo “Magnificat anima mea”. Si svolgerà in chiesa e vedrà la partecipazione di 9 cori provenienti da svariate parrocchie della diocesi di Lecce: oltre al coro di Santa Maria della Pace, infatti, saranno presenti il coro della Cattedrale di Lecce, del Sacro Cuore (Lecce), San Pio (Le), la Polifonica S. Gabriele dell’Addolorata (Novoli) il coro della Parr. S. Antonio Abate (Novoli), Mater Domini (Pisignano), S. Maria ad Nives (Acaja) ed il caratteristico coro Siyahamba proveniente dalla parrocchia Maria Ss. Assunta di Torchiarolo.
Sabato 9, vigilia della festa, alle ore 18. S.E. Mons. Luigi Pezzuto, Nunzio Apostolico, presiederà in chiesa la solenne Eucaristia al termine della quale si snoderà una processione con il simulacro della Vergine della Pace lungo le vie del quartiere.
Al termine (ore 21) andrà in scena una commedia in vernacolo dal titolo “La uardia” a cura dell’associazione teatrale “Arcu te pratu”.
Domenica 10 settembre, celebrazioni delle S. Messe alle ore 8, alle ore 10.30 e alle ore 19. Quest’ultima sarà presieduta dal parroco don Gabriele Morello.
In serata, dalle 21 in poi, i festeggiamenti si concludono con un momento di fraternità, in oratorio: la “Festa della salsiccia”, con animazione musicale a cura del gruppo “Nitecity”.
“La Madonna della Pace, anche in questo inizio d’anno pastorale – sottolinea il parroco don Gabriele Morello – ci rimette in cammino nel pellegrinaggio della nostra fede e della nostra Chiesa. Ci provoca e ci stimola a camminare con la sua vita contemplativa, con la sua vita di carità, con il suo stile umile e schivo senza mettersi in mostra, ma senza rifuggire dalle sue responsabilità; ci provoca con il suo impegno coraggioso a conoscere il Vangelo seguendo Gesù. Ringrazio di vero cuore quanti, a vario titolo, si sono adoperati nell’organizzare questo significativo momento di festa. Con Maria, Regina della Pace, buona festa!”.