Alle 19.00 in punto, al suono delle campane del Duomo, parte ufficialmente la festa di Sant’Oronzo, la tre giorni dedicata ai santi protettori della città. Un rito religioso che si intreccia con le ritualità civili, quelle fatte di colori e suoni di una tipica festa del Sud.
Ma la processione dei Santi ci riporta non soltanto alla genuina matrice cristiana della festa, ma soprattutto alla testimonianza che la Chiesa ne ha dato nei secoli, quella stessa Chiesa che si rispecchia nella bellezza dei suoi monumenti barocchi.
La processione, come sempre, si snoderà per le vie del centro, partendo dalla chiesa cattedrale e rientrando dinanzi alla facciata principale della madre di tutte le chiese della città, la più importante, proprio perché lì è presente la cattedra del vescovo.
Il percorso vedrà le seguenti tappe: Piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele II, Via Petronelli, Via degli Ammirati, Piazza Vittorio Emanuele II, Via Federico d’Aragona, Via dei Perroni, Viale Lo Re, Via XXV luglio, Via Trinchese, Piazza Sant’Oronzo, Corso Vittorio Emanuele II, Piazza Duomo.
Qui al termine della processione l’arcivescovo metropolita Michele Seccia, pronuncerà il suo messaggio alla città e alla popolazione. Dopo di che chiunque potrà liberamente avviare il suo itinerario oronziano per le vie di Lecce.