L’estate ormai è alle porte, i turisti stanno già animando il capoluogo barocco e i tanti comuni dell’entroterra o affacciati sul mare, ma si tratta ancora di “prove generali” in vista dell’ormai imminente stagione turistica. Per questo – come fa sapere l’associazione Salute Salento nelle località che registrano un notevole afflusso di visitatori, la Regione ha predisposto anche per quest’anno l’assistenza sanitaria ai bagnanti e agli ‘stranieri’ che affollano le nostre spiagge.
Più comunemente conosciuti dalla gente come «Pronto Soccorso estivi», svolgono un ruolo importantissimo che non riguarda soltanto l’emergenza-urgenza, ma che abbraccia un tema, quello della sicurezza, fondamentale in una terra che vuole fare del turismo la sua punta di diamante. Insomma, da Gallipoli a Otranto, da Torre Chianca a Sant’Isidoro sono ben ventuno le località balneari, dove saranno attivati nel periodo clou dal 5 giugno al 15 settembre, i punti di “assistenza sanitaria” che continuano a rappresentare un luogo rassicurante per le migliaia di vacanzieri che invadono la costa salentina.
Come si legge nella nota a firma di Cesare Mazzotta, i comuni interessati forniranno il locale completo di suppellettili; la Asl – dal canto suo – provvederà a dotare la struttura delle attrezzature medicali per il suo corretto funzionamento. Oltre al reclutamento dei medici, che saranno selezionati in base a criteri funzionali e professionali, l’Azienda Sanitaria di via Miglietta provvederà a “arruolare” anche autisti/soccorritori e soccorritori per le ambulanze di supporto al servizio 118.
La direzione, inoltre, ha incaricato l’Area del Patrimonio per la fornitura al servizio di assistenza per turisti di undici ambulanze, complete di autisti/soccorritori e soccorritori in servizio h24. Ambulanze destinate alle postazioni di: Casalabate, Torre Chianca, San Cataldo, San Foca, Torre Lapillo, Santa Maria al Bagno, Sant’Isidoro, Villaggio Conca Specchiulla, Torre San Giovanni, Torre Vado e Gallipoli.
In base all’accordo fra le regioni, il servizio di assistenza per i cittadini non pugliesi sarà a carico dell’assistito. L’organizzazione e la vigilanza sulla funzionalità dei presìdi sanitari sarà a cura dei Distretti socio-sanitari di competenza.
Insomma, a titolo informativo, i punti di “assistenza sanitaria” riguardano quest’anno le località balneari di: Casalabate, Torre Chianca, Frigole, San Cataldo, San Foca, Torre dell’Orso, Torre Lapillo, Santa Maria al Bagno, Sant’Isidoro, Otranto, Santa Cesarea, Castro, Andrano, Tricase Porto, Santa Maria di Leuca, Torre San Giovanni, Torre Vado, Lido Marini, Gallipoli, Torre Suda e Marina di Mancaversa.