Non poteva mancare nemmeno quest’anno il servizio di trasporto più amato dai turisti che giungono nel tacco d’Italia, il “SalentoInBus”. Si tratta, come noto, del servizio estivo organizzato dalla Provincia di Lecce, rivolto a chi è in vacanza nel Salento, ma da sempre particolarmente apprezzato e utilizzato dagli stessi leccesi.
La nuova rete di linee predisposta per l’estate 2017 è stata presentata questa mattina direttamente a Palazzo Adorno a Lecce e conta di una importante novità: il servizio, infatti, per l’estate 2017 è stato ampliato a quattro mesi. Si partirà, infatti, il prossimo giovedì 1 giugno per terminare il 30 settembre, coprendo così l’intera stagione estiva.
“Siamo in un momento complicato per la Provincia in fatto di risorse – ha spiegato il Presidente dell’ente di Palazzo dei Celestini Antonio Gabellone – ma questo è un servizio essenziale sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo”.
“Salento in Bus” vede anche quest’anno la collaborazione del consorzio Cotrap e delle aziende ad esso collegata che esercitano sulle linee interessate, e si articolerà su 9 linee principali, integrate da altre linee secondarie locali, che permettono di coprire tutto il territorio salentino. Non solo.
Lo sguardo si allarga anche oltre la provincia leccese perché sono state previste anche alcune coincidenze con i collegamenti per gli aeroporti di Brindisi e di Bari, e per alcuni Comuni della Valle d’Itria, quali San Pancrazio Salentino, Manduria e Taranto.
“Si tratta di una alleanza strategica tra pubblico e privato – prosegue Gabellone – e che contribuisce alla tanto agognata destagionalizzazione”. I numeri, del resto, parlano chiaro: un dato su tutti, lo scorso anno i numeri di persone che hanno fruito del servizio hanno superato la quota del milione, e per il 2017 le presenze sono destinate a crescere.
Accanto ad Antonio Gabellone anche il Dirigente per la Pianificazione dei Servizi di Trasporto Giovanni Refolo, i Tecnici della Provincia Antonio Di Sansimone e Gabriele Tecci e il Consigliere provinciale Renato Stabile “tre anni fa ho ricevuto l'incarico di rilanciare questo servizio – spiega Stabile. Nel tempo abbiamo sempre cercato di migliore qualcosa e quest'anno raggiungiamo il traguardo dei quattro mesi di attività, per i quali grande è stato il sacrificio dei vettori, con la Regione che ci ha negato anche questa volta fondi importanti. Cruciale è la tratta che collega anche l'aeroporto con 9 corse al giorno, così come abbiamo coinvolto la Valle d'Itria e il capoluogo regionale Bari”.