
Si avvicina la data magica del solstizio d’estate e anche quest’anno in tanti si preparano a raggiungere Minervino di Lecce per assistere allo spettacolo del sole che “buca” il dolmen Li Scusi.
Un evento astronomico unico nel suo genere nel territorio del Salento. Si tratta della grande porta energetica di Puglia che apre l’asse magico che conduce verso il nord, attraversando l’Europa.
Il dolmen Li Scusi, situato all’interno di un parco archeologico ridisegnato e aperto ufficialmente il 17 aprile del 2009, costituisce un unicum sotto il profilo della rilevanza storica. Il megalite di Minervino, infatti, è da considerarsi la più alta testimonianza megalitica della Terra d’Otranto, secondo per dimensione solo a quello di Bisceglie, per quanto riguarda l’intero territorio regionale.
Il sole, solo e soltanto il 21 giugno, una volta all’anno in ogni anno, qualche minuto prima di mezzogiorno, con un suo fascio luminoso penetra il foro posto al centro della grande lastra superiore orizzontale proiettando un cerchio di luce sul fondo del terreno interno al dolmen.
Quel giorno, da molti anni ormai, centinaia di persone, curiosi, appassionati di megalitismo, cercatori di misteri e turisti si danno appuntamento per vivere un’esperienza forte, in un luogo considerato magico dalla popolazione locale.
L’energia del dolmen o del terreno circostante investe tutti coloro che si avvicinano alla pietra non solo nel solstizio d’estate ma ogni giorno dell’anno.
Il megalite, secondo alcuni rilievi eseguiti una decina di anni fa, è stato eretto ai limiti di una frattura della crosta terrestre dalla quale risalirebbe l’energia che permette la vita. Energia positiva che produce effetti benefici sulla salute umana.