La concattedrale di Gallipoli è certamente una delle chiese più belle di questa terra salentina, la sua facciata è di una raffinatezza così scintillante da lasciare a bocca aperta, anche se difficile da ammirare, perché la facciata della chiesa non ha margini adeguati di osservazione per via della presenza di edifici costruiti troppo a ridosso, ma proprio in ragione della sua posizione essa pretende più attenzione, più cura e maggiore ammirazione.
Il compito di illustrare gli interventi di restauro, che si sono resi necessari dopo il distaccamento di alcuni frammenti lapidei del frontale barocco, è stato affidato all’architetto Alberto Torsello che ha coordinato i lavori eseguiti dalla ditta leccese Nicolì.
Presente anche il vescovo di Nardò- Gallipoli Fernando Filograna che ha salutato i partecipanti in conclusione della serata di inaugurazione.
Tra le autorità che hanno voluto dare la loro testimonianza il sindaco di Gallipoli Stefano Minerva e il vice presidente di Confindustria Turismo Fernando Nazaro.
La cerimonia, curata dal parroco della cattedrale di Gallipoli mons. Piero De Santis, ha contato anche su alcuni momenti di arte e musica affidati al pianista gallipolino Enrico Tricarico, che si è esibito all’organo.