Il Salento turistico ammicca alla Svizzera


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Il marketing territoriale è il leitmotiv degli ultimi tempi. Numerosi sono infatti gli sforzi che le diverse amministrazioni locali costantemente intraprendono per promuovere il territorio, consapevoli delle enormi potenzialità turistiche del Salento e della Puglia. Una delle strade intraprese è quella della promozione mediante la partecipazione a numerose fiere turistiche.

Proprio per questo il  nostro territorio sarà presente per la prima volta al “Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze”, in programma presso il Centro Esposizioni di Lugano dal 30 ottobre al 1° novembre prossimo, presso uno spazio espositivo acquisito dalla Provincia di Lecce, di concerto con la Camera di Commercio e con l’Azienda di Promozione Turistica di Lecce, nel quale saranno presentate al pubblico di visitatori e operatori le risorse ambientali, storico-artistiche e produttive del territorio.

I tre Enti collaborano grazie al “Protocollo d’intesa 2010”, sottoscritto nella scorsa primavera, che hanno permesso una serie di iniziative attuate nelle ultime settimane, con la presenza congiunta al Travel Trade Italia di Rimini e con l’organizzazione a Bologna di “Salento in piazza”, importante vetrina dei produttori del settore agroalimentare.

Il “Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze” di Lugano, giunto alla sua ottava edizione, è una delle più prestigiose manifestazioni turistiche che si tengono in Svizzera. In pochi anni, la manifestazione si è consolidata ed è cresciuta fino a diventare un evento di grande importanza tra le fiere regionali europee: l’edizione 2009, organizzata su una superficie di 12.000 mq, ha fatto registrare la presenza di oltre 60.000 visitatori e di 1.500 operatori.

La volontà dell’amministrazione provinciale è affidata alle parole dell’ assessore al Turismo e Marketing territoriale Francesco Pacella  che ritiene “fondamentale andare incontro al mercato straniero”,. Per l’utenza estera, infatti, il nostro territorio risulta un campo ancora pressoché inesplorato. Risulta un paradosso infatti che, nonostante le possibilità date da internet e dai voli low cost, le presenze straniere rivestano soltanto il 10%, un valore tra i più bassi d’Italia.

La strategia degli amministratori è chiara dalle parole di Pacella: “Dobbiamo attrezzarci per presentare il Salento anche all’estero, magari partendo da quei mercati che oggi sono interessati da collegamenti a basso costo con il nostro territorio, e adoperarci affinché siano conseguentemente assicurati servizi adeguati”

La manifestazione sarà una grande vetrina anche perché favorirà incontri professionali tra “sellers” e “buyers affiancandoli a diversi workshop tematici, riservati, tra l’altro, al turismo istituzionale dei Comuni e degli Enti territoriali che, durante una serie di incontri, presenteranno la propria migliore offerta turistica.