C’erano anni in cui il mercato bisettimanale di Lecce era un vero e proprio polmone commerciale della città. Tanti cittadini si recavano per acquistare di tutto quasi sempre a buon mercato: prodotti enogastronomici tipici, frutta e verdura, formaggi e vini, biancheria, casalinghi, vestiario e scarpe.
La possibilità di fare un affare era dietro l’angolo; di certo il rapporto qualità-prezzo non mancava mai di convincere i clienti dalla parte dei quali giocava il fatto che, in caso di cattiva riuscita dell’acquisto, si potevano presentare nuovamente alla bancarella da cui avevano comprato, fare le giuste rimostranze ed ottenere il cambio della merce.
Oggi non è più così; la rivoluzione dei grandi centri commerciali e degli outlet ha cambiato le abitudini dei consumatori e la location individuata dal Comune di Lecce per posizionare gli stalli in cui sono ubicate sempre meno bancarelle non funziona. I commercianti non riescono a vendere perché sono pochi i leccesi e i salentini che si recano al mercato.
Qualche giorno fa il consigliere centrista di opposizione Luigi Melica aveva fatto notare come siano vuote molte postazioni commerciali perché evidentemente i venditori le ritengono improduttive.
Oggi a prendere la parola è Antonio Rotundo che dà una comunicazione ufficiale che ormai era nell’aria: i commissari della commissione controllo si recheranno domattina personalmente in via Bari per constatare de visu la situazione commerciale di quello che non è un mercato florido della città. Solo allora sarà possibile poi discutere delle scelte da prendere in un futuro immediato: ‘L'elemento che forse continua a sfuggire alla giunta è che ordinanza dopo ordinanza alla fine di questo lungo braccio di ferro con i commercianti da un lato e con l'ex iacp dall'altro l'esito finale non diventi la vittoria di Pirro; il punto infatti è verificare se il mercato bisettimanale di lecce da importante riferimento anche per i cittadini dei comuni dell'hinterland non rischi di diventare proprio a causa del trasferimento al nuovo sito un mercato poco attrattivo, come dimostrerebbe il calo drastico delle vendite e gli stalli vuoti. Per queste ragioni, domani mattina la commissione controllo è convocata in forma itinerante in via Bari affinché I consiglieri possano rendersi conto direttamente nel corso dello svolgimento del mercato delle relative problematiche’.