Strana giornata quella che ha contraddistinto i tanti turisti che stanno affollando il Salento nella settimana più calda del mese dal punto di vista degli arrivi e dei pernottamenti sul territorio.
In mattinata, dopo il violento temporale che si è abbattuto sulla città e che in molti hanno benedetto per la ventata di fresco che ha portato, sono stati tanti i vacanzieri colti alla sprovvista dalla pioggia, costretti a mettersi in salvo, al riparo di portici e attività ristorative. Grandi affari per i venditori di ombrelli, certo!. La città si è svuotata nel giro di pochi minuti e a riempirsi sono stati bar e ristoranti. Pochi quelli che hanno deciso di risalire in macchina e ritornare nelle marine di provenienza; ormai la giornata era stata organizzata.
A pomeriggio, invece, il sole che ha fatto capolino ha richiamato tutti alla passeggiata nel centro di città. La capitale del barocco ha ripreso a riempirsi come nelle grandi occasioni e tanti i veicoli che si sono approssimati al centro storico. Inutile raccontare la penuria di parcheggi e di posti auto che se già sono pochi per i residenti, figuriamoci quando arrivano i turisti a migliaia.
Qualcuno ha maldestramente parcheggiato dove ha trovato posto, anche sui viali in cui è vietata a Lecce la sosta da ormai tanti anni. Immancabile la raffica di multe da parte dei Vigili Urbani chiamati agli straordinari in questi giorni per garantire l’ordine e il corretto flusso veicolare.
Una cosa è certa: per molti vacanzieri la giornata di oggi resterà nella memoria e non solo per le bellezze viste e le prelibatezze degustate. Dapprima un temporale come non se ne vedevano da dicembre scorso e poi una bella multa da pagare…e chissà incorniciare al ritorno.