Le segnalazioni ricevute in redazione non si sono placate nel tempo. I cittadini di Lizzanello e Merine continuano ad avvertire il disagio di cui abbiamo scritto il mese scorso: l’aria è irrespirabile, soprattutto al calare del sole.
Il timore, va detto, è che il tutto derivi dalla combustione di rifiuti.
Il primo cittadino di Lizzanello, Fulvio Pedone, oltre che essere stato contattato e messo a parte delle lamentele dei suoi concittadini, non si è risparmiato per fare sì che si faccia luce sulla vicenda che non fa dormire sogni tranquilli… nel vero senso del termine.
Si passa dalle parole ai fatti
Fulvio Pedone ci ha detto “Per le puzze relative a combustione la prossima settimana depositerò un esposto a mia firma al Noe, in Procura e all’Arpa” e così è stato.
Nei giorni scorsi il primo cittadino ha preso carta e penna e, attraverso gli uffici competenti, ha presentato segnalazione scritta all’Ufficio del Commissario delegato per l’Emergenza ambientale della Puglia, all’ARPA Puglia, alla Provincia di Lecce, alla Prefettura, alla ASL e al Comando Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico.
Le segnalazioni
Insomma, Pedone ha scelto di dare voce ai suoi concittadini evidenziando agli Enti competenti che nell’abitato di Lizzanello – e in particolare nella frazione di Merine – si avvertono fenomeni odorigeni dovuti alla probabile combustione di rifiuti nelle ore notturne (precisamente dalle 22 alle 5 del mattino successivo).
Nella missiva si fa riferimento, in particolare, ai giorni tra il 23 e il 30 agosto, e a seguire il 12, 19 settembre, riprendendo con intensità il 3 ottobre.
Le parole del sindaco
“Il fenomeno se continuato, rappresenta un grave pregiudizio per la nostra comunità – scrive Pedone – e deve, pertanto, essere rigorosamente contrastato”. “E’ indispensabile – prosegue il sindaco – la collaborazione di tutti nel segnalare all’Amministrazione comunale con precisione il luogo, il giorno, l’ora e l’intensità del fenomeno. In tal senso è a disposizione anche l’assessore all’Ambiente, Annalisa De Fabrizio, il responsabile ambiente Simone Tundo e il comando di Polizia locale”.
Le segnalazioni possono pervenire, oltre che agli Uffici, anche al numero verde 800-007760.