Rischio neve, “apriamo il Duomo per i senzatetto” è l’appello a Mons. Seccia. E il Comune ricorda le strutture disponibili


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Il Meteo non ha sbagliato, l’aria fredda sta investendo l’Italia e il freddo è arrivato anche al Sud. Il Salento batte i denti e il pensiero di chi si occupa ogni giorno dei meno fortunati è quello di offrire un ricovero al caldo.

La sera in particolare le temperature scendono e per chi non ha un tetto sotto cui stare o un letto in cui dormire, diventa ancora più difficile.

Non sono pochi i casi di cronaca che nostro malgrado ci siamo trovati a raccontare, casi di senzatetto in seria difficoltà per il freddo.

Allora, per tentare di trovare una soluzione almeno temporanea per affrontare i giorni più rigidi dell’anno arriva l’appello dell’Associazione Pronto Soccorso dei Poveri. La richiesta arriva all’indirizzo di Mons. Michele Seccia, molto sensibile alle richieste dei meno fortunati, non soltanto per il ruolo che riveste.

L’Arcivescovo di Lecce apra le porte del Duomo per consentire ai senzatetto di trovare un ricovero al caldo!”. Non sono poche le associazioni di volontari che potranno dare la loro mano per l’accoglienza dei clochard.

Occorre aprire le porte e aiutare chi ha bisogno. “Abbiamo inoltrato richiesta anche alla V Commissione consiliare di palazzo Carafa perchè vengano trovate soluzioni per i senzatetto, ma al momento siamo ancora in attesa di risposta” conclude il presidente  Pronto Soccorso dei Poveri, Tommaso Prima.

Ecco le strutture comunali per i senzatetto

La risposta all’emergenza arriva da palazzo Carafa da cui si ricorda la disponibilità dei dormitori per i senza fissa dimora previsti in determinate strutture 365 giorni l’anno.

Quali sono?

Masseria Ghermi: n. 25 posti letto gestiti da Croce Rossa Italiana che col proprio pulmino farà tappa alle ore 20 presso la stazione ferroviaria di Lecce per accompagnare presso il dormitorio gli utenti che necessitano di aiuto;

Caritas Diocesana Casa della Carità, Corte Gaetano Stella 14 n. 30 posti letto;

Caritas Diocesana Casa San Vincenzo de’ Paoli, via Colonnello Costadura 43/A n. 15 posti letto.

“Il calo improvviso delle temperature – dichiara l’assessore alla Programmazione e gestione dei servizi sanitari e al Volontariato Silvia Miglietta – ci impone un’attenzione ancora maggiore rispetto al solito per tutti coloro che purtroppo sono costretti a trascorrere le notti per strada. Voglio sin da subito ringraziare la Polizia Municipale e tutte le associazioni, in primis le protezioni civili ma non solo, che già si stanno attivando con i mezzi a disposizione per fornire i servizi essenziali. Abbiamo già convocato d’urgenza per domani mattina la Rete Povertà del Comune di Lecce al fine di definire insieme alle associazioni che la compongono azioni utili e condivise da mettere in campo”.