È passato solo qualche mese dallo scorso gennaio, quando MetApulia presentava alla comunità leccese il progetto di insediamento di un impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti nella zona industriale. E domani, in occasione della giornata mondiale dell’Ambiente, la società torna a fare annunci.
A fare da focus principale di domani sarà il deposito presso la Provincia di Lecce dell’istanza congiunta Aia/via relativa al progetto di realizzazione dell’impianto di recupero e trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, nella Zona Industriale di Lecce.
I vantaggi per l’ambiente…
Gli effetti positivi del progetto saranno molteplici e porteranno benefici sia all’ambiente che alla comunità salentina. Nell’ottica di un’economia circolare e dello scenario di incessanti cambiamenti climatici, “il biometano può giocare un ruolo importante nella transizione energetica – dichiara Piero Seracca Guerrieri, Amministratore di MetApulia – ed è strategico nel trattamento dei rifiuti organici”.
Una “chiusura naturale del ciclo dei rifiuti”, che secondo l’Amministratore manca nel Sud Italia e che porterebbe, dunque, moltissimi vantaggi: da un lato il biometano, un gas pulito, che potrà essere impiegato nella produzione di energia elettrica, dall’altro il compost, che sarà disponibile agli agricoltori.
…e per l’economia
Sarà inaugurata una nuova stagione di gestione del trattamento dei rifiuti che avrà ricadute importanti sul territorio non solo in termini di impatto ambientale. Si parte con la Tari che per le comunità coinvolte dovrebbe essere fortemente ridotta, per poi passare all’eliminazione quasi totale dell’incidenza dell’ecotassa per lo smaltimento in discarica.
Ma i vantaggi per il territorio sono anche sul piano economico. “L’insediamento di un impianto industriale per la gestione dei rifiuti rappresenterà anche una grande opportunità per il territorio in termini di indotto durante la fase di costruzione (circa 25 milioni di euro l’investimento programmato) e posti di lavoro (almeno 15 unità impiegate in maniera stabile)”.