E’ stato un grande esempio di cittadinanza attiva, che ha avuto una notevole eco in tutta la città. Parliamo dell’iniziativa dell’associazione PrAga che ha visto coinvolti tanti giovani, dalla parrocchia di Santa Lucia di Lecce al Gruppo Scout Lequile 1.
L’evento denominato “Bello e impossibile” è stato la conclusione di un percorso fatto di pulizia del quartiere, di potatura delle aiuole, di fatica da parte di tante braccia. La volontà è stata quella di lanciare un messaggio chiaro e semplice: cambiamento! Sì, il cambiamento del mondo in cui viviamo, a partire dal verde sotto casa.
Eppure la volontà di cambiare per il bene di tutti, forse non è bastata. Del resto, appena concluso l’evento di domenica 10 novembre, come se nulla fosse stato, quando ancora i giovani volontari stavano ripulendo le aiuole tra via Alberto Sordi e via Don Alberione – gli spazi che hanno ospitato l’iniziativa finale – c’è stato chi, sceso da casa, ha lasciato che il proprio cane defecasse sull’erba senza raccogliere alcunchè. Inutile sottolineare che l’inciviltà appartiene non all’amico a 4 zampe, ma al suo padrone.
E non finisce qui. A distanza di qualche giorno dall’evento che ha visto la messa celebrata all’aperto per tutti i residenti, tanti giochi per i bambini e intrattenimento, fa ‘bella mostra’ di sè tra i cespugli delle aiuole, un forno a microonde.
Vogliamo pensare che chi ha buttato nel verde il piccolo elettrodomestico non sappia che in città ci sono le isole ecologiche che servono proprio a raccogliere i rifiuti ingombranti oppure sia ignaro del fatto che esista un numero verde a cui chiamare per la stessa esigenza. Vogliamo anche pensare che la stessa persona non sia un residente del quartiere e se lo è non era a casa nei giorni delle grandi pulizie del verde.
“La verità è che noi umani di civiltà non ne abbiamo neanche un po’” ha affermato sconfortato uno dei residenti del quartiere Agave. Ora l’appello lo rivolgiamo anche al Comune di Lecce che, nella figura dell’assessore Miglietta, era presente domenica 10 novembre per plaudere all’iniziativa e per, a suo dire, raccogliere le proposte dei cittadini.
Del resto, il cambiamento perchè sia tale deve venire dall’impegno di tutti.