“Rimango basito nel leggere, da parte di garanti dei detenuti e di una parte della politica, solo dichiarazioni su presunte violenze a opera degli agenti in occasione delle rivolte avutesi nelle settimane scorse, come se nulla fosse accaduto. Tutto ciò appare strumentale e in un certo senso pericolosissimo. Ribadisco che la Polizia Penitenziaria non è violenta, tutt’altro, ma se saranno accertate violazione verranno giustamente sanzionate in quanto il Corpo è sano. Inoltre non si fa minimamente accenno ai feriti tra le nostre file che conta decine di persone e ai vari milioni di euro di danni causati. Quelle risorse sarebbero potute essere utilizzate proprio per contrastare l’emergenza nelle carceri e anche per la popolazione detenuta che, a onor del vero, per la stragrande maggioranza sta dando un contributo con senso di responsabilità”, con queste parole, Ruggiero Damato, Vicesegretario regionale di Osapp Puglia, parla in relazione alle rivolte che si sono svolte nelle settimane scorse all’interno delle carceri italiane, senza, però, entrare nel merito dei fatti per rispetto nei confronti degli organi giudiziari, visto che sono numerose le procure della Repubblica che stanno indagando.
“Nel riporre massima fiducia nella Magistratura – prosegue il sindacalista – ho il dovere di ringraziare tutti gli agenti del Corpo, per l’impegno, la dedizione e il senso del dovere che dimostrano e profondono quotidianamente”.
L’appello a Emiliano
“Mi preme fare l’ennesimo appello al Governatore di Puglia Michele Emiliano affinché ordini nell’immediatezza i tamponi per tutti gli agenti, così come hanno disposto i Presidenti di Veneto e Campania.
Gli chiedo di fare in fretta, cosi potrà dimostrare di essere sensibile e attento al settore penitenziario e soprattutto alla Polizia Penitenziaria”.