Donna caduta in mare con l’auto, giunge una lettera al Prefetto: ‘Un riconoscimento al cittadino che l’ha salvata’


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E’ giunta al Prefetto di Lecce, Maria Rosa Trio, nella giornata di oggi la richiesta di conferire un riconoscimento a Francesco, il cittadino che ieri lanciandosi in mare ha salvato la vita alla 60enne che a bordo della sua Opel Corsa era finita nelle acque di San Cataldo nei pressi della darsena.

Nell’assolato pomeriggio di ieri sono state tante le testate on line che hanno raccontato il grave episodio accaduto nella marina del capoluogo salentino, dove una donna a bordo della sua vettura era finita in mare. Che si sia trattato di un incidente o di un tentativo di farla finita con i tristi fantasmi della propria esistenza, fatto sta che tutti abbiamo gioito per il suo salvataggio. E’ passato, però, in sordina il gesto eroico di un cittadino che mettendo a repentaglio la propria vita non ha atteso un attimo per lanciarsi in acqua per salvare la signora che era finita in mare nell’attesa che si mettesse in moto la macchina dei soccorsi.

Per questo Tommaso Prima, presidente dell’associazione Pronto Soccorso dei Poveri: “In merito al salvataggio miracoloso ieri di una donna caduta con la sua auto in mare a San Cataldo ad opera di un giovane di nome Francesco, che non esitava un secondo a buttarsi in mare per salvare quella povera donna, a costo anche della propria incolumità personale, sollecitiamo Sua Eccellenza il Prefetto di Lecce a rintracciare tramite la Polizia Locale, che era intervenuta sul posto, il giovane eroe per potergli conferire un meritato riconoscimento istituzionale ed un encomio per il salvataggio di una vita umana e per dare un esempio ai giovani salentini”.