Il Tampax Alcolico, sembra essere uno dei nuovi “trend” di fine estate 2015. Uno stratagemma ideale per le più giovani, dal momento che consente di ottenere i risultati di una sbornia in piena regola, ma senza effetti collaterali. Il tampone imbevuto di alcol tuttavia ha stupito principalmente per il numero di informazioni false, leggende e dicerie che ha portato con sé. Vediamo quindi che cosa c’è di vero nella storia del “Tampax Alcolico.
“Sta diventando una moda sempre più seguita in tutto il mondo”.
Falso. Pur essendo oggetto di attenzione nell’ultima quindicina d’anni, si tratta comunque di un fenomeno che ha interessato per lo più casi isolati, senza continuità e senza che vi sia mai stata una vera crescita esponenziale.
“E’ nata per la prima volta in Italia durante l’estate 2015, precisamente nel Salento”
Falso. Questa pratica non è nata all’interno dei nostri confini nazionali, né tantomeno in tempi recenti. Reuters sembra essere la prima fonte d’informazione a porre i riflettori sul tampone a scopo di “sballo”, datando la notizia al lontano 3 marzo 1999, protagoniste alcune ragazze finlandesi. Negli anni, la pratica ha toccato anche gli U.S.A, tornando a più riprese, sebbene di fonti autentiche se ne abbiano solamente alcune, come questo articolo dell’Ibitimes (2011).
“Deve il suo successo alla praticità e alla discrezione derivanti dall’utilizzo”
Falso. Certo, è possibile servirsi di un tampone vaginale imbevuto di alcol, ma va osservato come sia tutt’altro che semplice e discreto considerando il fatto che il tampone tende a gonfiarsi una volta imbevuto di liquidi e può causare spiacevoli sensazioni di bruciore e fastidi, oltre a irritazione e secchezza.
“ Il tampone alcolico Induce Realmente in Stato di Ebbrezza”
Vero. Per quanto sia moderata la quantità di alcol che può essere assorbita dal tampax alcolico (e di conseguenza anche dal corpo), entra realmente in circolo, perchè le mucose vaginali entrano in contatto con l’alcol e quest’ultimo circola nel sangue. Tuttavia, è bene sottolineare che l’effetto non è uguale per tutte le ragazze, e gli effetti-reazionidipendono dal singolo organismo.
“ Non presenta i classici segnali di ubriachezza come con l’assunzione orale di alcol (es.vomito)”
Vero. Non essendoci alcun contatto con il sistema digerente, non avviene alcuna forma di rigetto o di vomito, tuttavia non è esente da controindicazioni, persino più allarmanti. In molti casi infatti sono stati segnalati svenimenti improvvisi.
“Risulta negativo al test dell’Etilometro”
Falso. E’ credenza diffusa che il test dell’alcol si basi sull’analisi del semplice respiro, mentre invece ciò che viene analizzato è il livello di alcol nel sangue. Ciò significa che anche l’impiego del tampone alcolico non fa differenza siccome anche in questo caso l’alcol entra in circolo nel proprio corpo.
Tra disinformazione e conoscenze erronee, al di là del tampax alcolico, resta tuttavia l’attenzione primaria per il connubio negativo alcol-giovani. Una combinazione che può presentarsi in forme diverse, tutte però riassumibili in un solo nemico, come ha affermato recentemente il primario del Pronto Soccorso di Lecce, e pertanto occorre focalizzarsi più sul contenuto in sé che non sulle sue mille forme sotto la quale può presentarsi.
Pier Mucciolo