Aggredì un medico del Pronto Soccorso di Scorrano, spingendolo fino a farlo cadere per terra. Domenico Fernando Ancora, 49enne di Soleto, è stato condannato a 9 mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Silvia Minerva. In precedenza, il vpo d’udienza aveva invocato la pena di 7 mesi.
La condanna ad ogni modo poteva essere ben più pesante poiché l’uomo rispondeva non solo dell’accusa di lesioni personali gravi, ma anche di oltraggio a pubblico ufficiale.
L’avvocato Speranza Faenza, legale dell’imputato, nel corso della sua requisitoria, ha evidenziato come tale reato ipotizzato fosse insussistente, poiché il proprio assistito non aveva interrotto un pubblico servizio. Il paziente era in preda a dolori lancinanti da svariate ore e per questo motivo gridava disperato. Solo a quel punto, il medico si sarebbe recato da lui per dirgli di non urlare e l’uomo esasperato si sarebbe scagliato contro.
L’accusa
Secondo l’accusa, rappresentata dal pubblico ministero Angela Rotondano, il 49enne di Soleto era stato sottoposto ai necessari accertamenti, in seguito al suo arrivo in ospedale, il 23 giugno del 2015. Domenico Ancora, però, lamentando di non essere stato visitato, avrebbe attirato l’attenzione di un medico in servizio, che si sarebbe avvicinato al lettino dov’era disteso l’uomo. Avrebbe così cominciato ad inveire contro di lui, con frasi del tipo: “tu sei una mer**, non sai chi sono io, ti ammazzo”.
Dopo lo avrebbe spinto ed il “camice bianco” sarebbe così caduto a terra, urtando la testa contro la sponda di un altro lettino, procurandosi “un trauma contusivo alla regione dorsale e cervicale” ed “algie alla spalla destra” (ritenute guaribili in dieci giorni). Non solo, il paziente avrebbe continuato a minacciarlo, dicendogli “ti ammazzo, alzati,… ti ammazzo sul serio“.