La Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla morte di Mario Giuri, 84enne di Muro Leccese, deceduto in un letto dell’ospedale di Scorrano, dove era stato ricoverato. Il pubblico ministero di turno, Paola Guglielmi vuole chiarire se si tratti di un caso di colpa medica e, per questo, ha iscritto nel registro degli indagati il nome di undici medici dei diversi reparti in cui è stato in cura l’anziano. L’accusa contestata è quella di omicidio colposo.
Si tratta, naturalmente, di un atto dovuto in vista dell’autopsia sul corpo dell’uomo, fissata probabilmente per lunedì prossimo. Toccherà al medico legare incaricato provare a capire quali siano state le cause della morte, “inaspettata” per i familiari che hanno sporto denuncia.
I fatti
Il cuore dell’84enne ha smesso di battere quando mancava qualche minuto alle 8.00 di lunedì. L’uomo si trovava ricoverato nel reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale di Scorrano da sabato, per una sospetta pancreatite. Il quadro clinico, nel corso delle ore, sarebbe peggiorato fino al drammatico epilogo. Secondo i familiari che hanno bussato alla porta della locale stazione, l’uomo, pur soffrendo di alcuni problemi cardiaci, godeva di buona salute. Nulla, insomma, lasciava immaginare il dramma.
Gli accertamenti, come detto, sono scattati dopo la denuncia dei familiari. Nelle scorse ore, i carabinieri della Stazione di Scorrano hanno acquisito le cartelle cliniche. Pezzo, pezzo si cerca di ricostruire che cosa sia accaduto all’interno del nosocomio salentino.