Minaccia di dar fuoco alla casa della madre e di far male anche alla sorella.
V.C., 32enne di Miggiano, con precedenti penali e problemi di tossicodipendenza, è stato arrestato ieri con le accuse di maltrattamenti in famiglia, estorsione e violenza privata.
L’uomo è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a firma del gip Giulia Proto. L’arresto è stato eseguito dai Carabinieri di Specchia, come disposto dal pm Maria Rosaria Micucci.
Nella giornata di domani, si svolgerà l’interrogatorio di garanzia dinanzi al gip. V.C. è difeso dall’avvocato Luca Puce.
Secondo quanto denunciato, il 32enne di Miggiano, tra ottobre e novembre di quest’anno, avrebbe vessato la madre, rubandole somme di denaro e varie suppellettili della casa. E poi, in un’occasione, si sarebbe introdotto durante la notte nell’abitazione, portando via la borsa e le chiavi della macchina e avrebbe chiuso a chiave il genitore all’interno.
E poi la minaccia di ucciderla e di dar fuoco alla casa se non le avesse dato altro denaro.
La vittima sarebbe stata costretta ad abbandonare la propria abitazione per andare a vivere dal padre.