Erano accusati di concussione, per aver omesso di controllare gli autotrasportatori, ricevendo in cambio denaro e regali.
Il pubblico ministero Guglielmo Cataldi, dinanzi al collegio della prima sezione penale, ha invocato la condanna di quindici agenti, che hanno scelto di essere giudicati con rito ordinario.
Gli imputati
Si tratta, Giuseppe Amenini, chiesti 9 anni; Fabio Cazzato 7 anni; Paolo Maria Centonze, 7 anni, Cosimo De Giuseppe, 9 anni; Leonardo Delle Donne 10 anni; Salvatore Lanza, 7 anni;Temistocle Perlangeli, 8 anni; Anna Maria Petrelli, 8 anni ; Giuseppe Piccinno, 8 anni, Cosimo Maurizio Rampino; 9 anni Angelo Rapanà 7 anni; Ugo Rizzello, 7 anni; Roberto Tarantino 8 anni.
Richiesta di assoluzione per Sabatino Boenzi.
Il pm ha invocato per alcuni imputati l’assoluzione nel merito o il non doversi procedere per “intervenuta prescrizione” in merito ad alcuni reati. La sentenza è prevista per il 15 giugno.
In dieci, in precedenza, invece hanno chiuso i conti con la giustizia, patteggiando la pena concordata con il pubblico ministero Guglielmo Cataldi. Gli imputati rispondevano dell’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla concussione.
Secondo la Procura, avrebbero omesso di controllare i veicoli di alcune imprese locali, per ottenere in cambio denaro o altri benefici. In che modo? Attraverso i “giri”, ossia le visite che venivano fatti in gruppi di due o tre, presso le aziende per ricevere i “regali”. Non solo soldi, ma anche generi alimentari o buoni benzina.
C’era anche la modalità di guadagno degli “articoli”. In questo caso, i poliziotti agivano individualmente, avanzando le stesse richieste ai danni di autotrasportatori, all’oscuro di tutto, che venivano fermati occasionalmente sulle strade. Tale condotta sarebbe andata avanti per circa 20 anni, scoperta grazie all’intervento di un agente che era entrato in possesso di un foglio dove erano elencate le ditte.
Il collegio difensivo
Gli imputati sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Pasquale e Giuseppe Corleto, Luigi Rella, Michele Palazzo, Giuseppe Bonsegna, Laura Monosi, Luigi Corvaglia, Giancarlo Dei Lazzaretti, Pantaleo Cannoletta, Michelangello Gorgoni, Francesca Conte, Antonio Romano, Giuseppe Colella, Francesco Tobia Caputo, Maria De Carlo, Vincenzo Mariano, Luigi Greco, Antonio Savoia, Antonio Bolognese, Donato Mellone, Tommaso Donvito, Sergio Luceri, Carlo Reho, Corrado Passabì, Oronzo Mario Ingrosso, Enrico Chirivì, Anna Maria Caracciolo e Giuseppe Lefons, Donata Perrone, Cosimo Rampino.