Spacciavano cocaina ai tossicodipendenti della zona, con la complicità di un minorenne e due casaranesi sono stati condannati nelle scorse ore.
Il giudice Sergio Tosi della prima sezione monocratica ha inflitto una pena di 1 anno ed 8 mesi, al 65enne Attilio Gerundio di Casarano e di 11 mesi per la compagna di allora, Dolores Maruccia, 38enne. Il magistrato ha tenuto conto nella sentenza, della modica quantità oggetto di "spaccio". Inoltre nel caso della Maruccia ha escluso la recidiva e applicato la sospensione della pena. Il dr. Tosi anche disposto il pagamento di una multa di 5.000 euro per il 65enne e di di 2.700 euro per l'ex convivente. Il vpo (vice procuratore onorario ) d'udienza ha invocato una condanna, rispettivamente a 2 anni per Gerundio e ad 1 anno di reclusione nei confronti della Maruccia per "detenzione spaccio di sostanze stupecenti". Gerundio è difeso dall'avvocato Vincenzo Venneri, mentre la Maruccia dal collega Attilio De Marco.
Le indagini sull'attività di spaccio della coppia si sono basate soprattutto sulle testimonianze di due tossicodipendenti. Questi furono trovati dai Carabinieri di Casarano in possesso di 0,5 milligrammi ciascuno di cocaina, corrispondenti a due dosi. Il primo dichiarò di avere ricevuto la sostanza dalla Maruccia, su "ordine" di Gerundio nel febbraio di quattro anni fa. Infatti, si sarebbe recato presso l'abitazione di quest'ultimo e la sua convivente gli avrebbe ceduto lo stupefacente.
Nel secondo caso, invece, avvenuto circa un mese dopo, il tossicodipendente dopo aver preso accordi telefonici con la Maruccia avrebbe ricevuto la cocaina. Non direttamente a casa però, poiché un ragazzino istruito sulla consegna dalla coppia di spacciatori, gli sarebbe andato incontro per la cessione.
Invece, i difensori nel corso della propria arringa difensiva hanno sottolineato come non ci fosse alcun riscontro nelle dichiarazioni dei tossicodipendenti. Inoltre, Gerundio non sarebbe stato presente in alcuna occasione.