Arrivano due condanne per l’incendio di una macchina, dettato da motivi di gelosia.
Il gup Marcello Rizzo, al termine dell’udienza preliminare, ha inflitto la pena di 8 mesi a Shkelzen Pronjaj, 36enne originario di Valona e 6 mesi Manuel Dima, 28enne, residente a Borgagne, col beneficio della pena sospesa, per il reato di danneggiamento seguito da incendio.
Entrambi sono stati condannati anche al risarcimento del danno per complessivi 15mila euro, in favore del proprietario della vettura Alfa Romeo Giulietta che si era costituito parte civile con l’avvocato Silvio Verri.
I due imputati sono assistiti dagli avvocati Ladislao Massari ed Anna Elisa Prete e potranno presentare ricorso in Appello.
I fatti si sono verificati in via Borgagne a Melendugno, il 4 settembre del 2019.
In base alla ricostruzione dei carabinieri, Pronjaj avrebbe dato fuoco all’Alfa Romeo Giulietta intestata a un uomo di Melendugno, ma in uso al figlio, su incarico di Dima.
L’incendio provocò danni anche alle colonne in cemento dell’ingresso dell’abitazione della persona offesa, distruggendo il citofono e la cassetta postale.
A seguito di indagini, emerse che il piano incendiario fu messo in atto per motivi di gelosia.