Avrebbe maltrattato ripetutamente i genitori, pretendendo somme di denaro per comprare la droga.
Il collegio della prima sezione (Presidente Gabriele Perna, a latere Francesca Mariano e Domenico Greco) ha condannato I. R., un 38enne di Acquarica del Capo, alla pena di 6 anni di reclusione.
L’imputato rispondeva dei reati maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
È assistito dagli avvocati Silvio Caroli e Vincenzo Del Prete, i quali una volta depositate le motivazioni della sentenza, faranno ricorso in Appello.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe vessato continuamente i propri anziani genitori, minacciandoli anche di morte e distruggendo le suppellettili di casa. Non solo, poiché il figlio pretendeva quotidianamente somme variabili di denaro ( dai 50 ai 600 euro) dal padre, per l’acquisto di droga.
I.R. venne anche arrestato nell’aprile del 2018 e condotto nel carcere di Lecce.