Condannato, ma immediatamente rilasciato il senegalese che l’altra notte, in evidente stato di ubriachezza, ha prima molestato nella piazza principale di Poggiardo, Piazza Episcopo, alcuni turisti che si trovavano a trascorrere la serata in un noto locale del posto e poi, all’arrivo dei Carabinieri del Norm di Maglie, li ha dapprima aggrediti e, successivamente, per divincolarsi e sottrarsi all’arresto, ha pensato bene di sfasciare la vettura dei militari.
Evidentemente tutto ciò non è bastato ad assicurarlo stabilmente alla Giustizia e così l’Autorità Giudiziaria, applicando fedelmente la normativa, è stata costretta a rilasciarlo.
Il provvedimento, ovviamente, sta facendo discutere in queste ore, poiché la violenza dell’uomo ha procurato non soltanto danno ai già risicati mezzi di servizio delle Forze dell’Ordine, ma ha causato, altresì, il ferimento dei militari stessi, senza parlare, poi, del danno di immagine per una città come quella di Poggiardo che si trova a ridosso della costa e che d’estate vive di flussi turistici considerevoli.
Evidentemente la normativa applicata non può che essere una norma lacunosa, alla quale il Parlamento italiano dovrebbe immediatamente mettere mano, invece di impelagarsi in inutili diatribe sul nulla. E ciò soprattutto nell’interesse della convivenza dei cittadini di diversa razza ed etnia in una stessa comunità, in cui solo il rispetto delle regole potrebbe evitare ogni tipo di deriva razzista.
Il rischio di accendere il cerino in un pagliaio è molto elevato e i nostri parlamentari non possono fare finta di accorgersi di nulla.