Contachilometri manomessi su 29 auto usate. Nei guai rivenditore di Carmiano


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Su 31 auto usate, di ottime marche, presenti in un autosalone di Carmiano solo due erano «in regola». Sulle altre 29, invece, il tachimetro sembrava essere stato manomesso. Deferito in stato  di libertà il commerciante, dovrà rispondere di frode in commercio.

Auto usate, ma con chilometraggi inferiori a quelli effettivi. Un copione già noto, visto e stravisto. Dopo il “caso” del commerciante di Tuglie finito nei guai a gennaio di quest’anno, che aveva acceso la lampadina a numerosi acquirenti di auto usate, diverse persone si sono recate in caserma a Campi, o dal Dott. Negro in Procura, per denunciare o segnalare presunte frodi analoghe subite. Così, a distanza di qualche mese, è un commerciate di Carmiano, incensurato, ad essere deferito in stato di libertà per il reato di frode nell’esercizio del commercio. Non solo, 29 autovetture, di ottime marche, pronte per essere vendute sono state sequestrate.

Ma andiamo con ordine. Come per l'altra vicenda, sospettando che la manomissione potesse essere stata effettuata su larga scala, il dott. Antonio Negro,  ha incaricato i carabinieri della Stazione di Campi ed un consulente tecnico da lui nominato, al controllo di tutte le 31 autovetture nella disponibilità del commerciante. Si tratta esclusivamente di auto importate dalla Germania, dall'Olanda e dal Belgio. Ed ecco la “sorpresa”, per così dire. 29 vetture sono state sequestrate poiché a un confronto sommario tra lo stato d'uso e chilometri segnalati, il contachilometri sembrava essere stato manomesso. Su tre, scelte a campione, sono stati effettuati controlli più approfonditi. Così su una Golf del 2011, i militari hanno riscontrato che il chilometraggio segnalato sulla fattura d'acquisto, depositata in copia presso l'agenzia delle entrate di Lecce, era di 162.000 km, a fronte dei 66.550 indicati dal contachilometri. In altri due casi, invece, i militari hanno constatato la corrispondenza tra chilometri segnati in fattura e chilometri indicati dall'autovettura. Però, nella banca dati della casa produttrice, alimentata ogni volta che si effettua un controllo presso un'officina specializzata, all'atto dell'ultimo intervento i chilometri registrati sono risultati inferiori: per un'Audi A4 del 2011 i chilometri registrati dal sistema erano 175.000, a fronte dei 74.000 riscontrati sull'auto e in fattura; su un'altra Golf del 2010 i chilometri registrati dal sistema erano 224.000, a fronte degli 86.000 riscontrati sull'auto e in fattura.

Quindi, mentre per la prima auto il reato è stato sicuramente commesso in Italia, per le seguenti due bisogna capire se è stato commesso all'estero, e precisamente, rispettivamente, in Belgio o in Germania. A tal fine saranno contattate le autorità giudiziarie estere e le forze di polizia competenti.