Disposizioni per il Coronavirus: Il tribunale rimane aperto, ma continuano i processi a porte chiuse


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Alcuni effetti “collaterali” del coronavirus si fanno sentire anche in tribunale. Nella mattinata di oggi, un dipendente di cancelleria di Aradeo è stato invitato a rientrare a casa.

È una delle misure puramente precauzionali che si stanno adottando in queste ore, dopo il primo caso di covid19 registrato in Salento. Un dipendente della prima sezione penale del Tribunale penale di viale De Pietro si era presentato regolamente al lavoro, ma al momento dovrà restare a casa, come disposto dalla dirigente dell’ufficio.

Intanto, continuano a celebrarsi i processi al tribunale penale, in un clima comunque sereno e collaborativo, non essendoci al momento una vera emergenza, come emerso nel vertice tenutosi oggi in Prefettura. Si va avanti regolarmente, ma con alcune precauzioni e seguendo le direttive dei Presidenti di sezione e della Corte di Appello e del Procuratore Generale.

I procedimenti con rito ordinario si stanno svolgendo a porte chiuse e comunque vi è un pre-filtraggio per verificare la provenienza da eventuali zone a rischio, per funzionari, avvocati, testimoni ed imputati. E inoltre, come per i procedimenti di competenza dell’ufficio gip/gup, è prevista una scansione delle udienze per fasce orarie al fine di evitare il sovraffollamento.

Fuori dalle aule, invece, è esposto il decalogo con le buone regole di igiene da rispettare e soprattutto al fine di evitare inutili psicosi.

Ad ogni modo, è bene ricordare, è previsto un controllo anche per chi entra nel palazzo di giustizia, poiché chi proviene dalle zone a rischio è tenuto a comunicare la propria provenienza.

E nella giornata di domani, ci sarà una riunione del Consiglio dell’ordine degli avvocati, per avanzare eventuali proposte di contenimento al fenomeno del coronavirus.

Intanto, l’ordine degli avvocati ha stilato un programma di otto punti, stabilendo la chiusura dei propri uffici a partire da giovedi. Dunque, l’accesso in cancelleria sarà sostituito da istanze da formulare in via telematica. Inoltre, sono rinviati tutti gli incontri di mediazione dell’organismo di mediazione dell’ordine. Ed il servizio toghe è sospeso a partire da domani.