Che i distributori di carburante siano gli obiettivi preferiti dei malviventi è un dato di fatto, basta guardare le prime pagine dei giornali locali per accorgersene. Che scelgano di prendere di mira sempre la stessa area di servizio, nel giro di pochissimo tempo, invece, è un fatto insolito oltre che raro. È accaduto alla stazione di servizio Q8 di Maglie, visitata questa notte da una banda ben organizzata che munita di pala meccanica ha letteralmente sradicato la colonnina self-service, dove vengono inserite le banconote prima di fare il rifornimento. Una volta caricato il dispositivo a bordo di un altro mezzo, forse un’auto parcheggiata poco distante, sono fuggiti via facendo perdere le loro tracce tra le campagne limitrofe.
Non è dato sapere quanto denaro fosse contenuto all’interno della colonnina, la somma sottratta e il danno arrecato è ancora in fase di quantificazione. Certo è che quando è stato scoperto il furto sono stati immediatamente allertati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Maglie, diretta dal capitano Luigi Scalingi che hanno raggiunto il distributore per raccogliere quanti più elementi possibile per risalire agli autori del gesto.
La prima cosa che faranno i militari sarà quella di visionare le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza. Nei frame che raccontano l’azione, durata pochi minuti, i militari sperano di trovare particolari utili alle indagini, tipo il modello dell’auto su cui sono scappati o il numero esatto dei componenti della banda. Al momento, pare che ad agire siano stati in quattro ma nulla è escluso.
Sul posto è stato recuperato anche l’escavatore, abbandonato prima della fuga, risultato rubato a Muro Leccese alcuni giorni prima. Nelle campagne recuperata anche la colonnina self-service, accuratamente ‘ripulita’.
Come detto, non è la prima volta che questo distributore è finito nel mirino dei malviventi. Lo stesso cliché era già stato ripetuto circa un mese fa, anche se non è certo che sia per mano della stessa gang. Allora il colpo sfumò.