È stato dichiarato il fallimento della società, proprietaria della Rsa “La Fontanella di Soleto”, finita alla ribalta per la maxi inchiesta avviata dopo le denunce dei familiari di numerosi pazienti per diffusione colposa di pandemia, abbandono di persone incapaci ed omicidio colposo.
Il Tribunale fallimentare (presidente Anna Rita Pasca) ha emesso la sentenza nelle scorse ore. Il giudice estensore Giancarlo Maggiore afferma nel provvedimento: “A fronte della situazione, in cui il debitore si riveli non in grado di adempiere regolarmente le obbligazioni assunte con la proposta di concordato, con conseguente nuova manifestazione dello stato di insolvenza, l’inadempimento del patto concordatario è soggetto alle comuni regole in tema di responsabilità e legittima i creditori ad agire nei confronti del proprio debitore, potendo anche chiederne il fallimento”.
La domanda di fallimento era stata avanzata dalla ASL di Lecce (difesa dall’avvocato Alfredo Cacciapaglia), che per assistere tutti gli altri pazienti fino a luglio 2020 aveva anticipato circa 730mila euro.
Intanto, sul fronte penale, il pm Alberto Santacatterina ha ottenuto nei mesi scorsi dal gip Giulia Proto, la proroga delle indagini per verificare eventuali responsabilità sui numerosi morti per covid tra gli ospiti della Rsa “La Fontanella” di Soleto. Nell’avviso compaiono i nominativi di tre indagati. Tra le 35 “persone offese”, invece, vi sono i familiari delle persone decedute e di altri ospiti della Rsa. Chiedono alla magistratura, attraverso i propri legali, di fare chiarezza soprattutto su quanto accaduto all’interno della struttura (tra il 21 ed il 26 marzo), prima che la gestione fosse sottoposta al controllo dell’Asl. Inoltre, sul tavolo della Procura sono stati depositati gli esposti delle associazioni Codacons e Codici.
Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nas, dovranno stabilire se gli ospiti siamo stati effettivamente abbandonati per alcuni giorni. Inoltre, s’intende verificare se la struttura abbia adottato tutte le misure previste per fronteggiare il contagio.