False dichiarazioni per ottenere il reddito di cittadinanza? Assoluzione per un 48enne


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Era accusato di aver reso false dichiarazioni per ottenere il reddito di cittadinanza ed è stato assolto al termine del processo.

Il giudice monocratico Stefano Sernia ha assolto V.R. 48enne di Giuggianello. È stata così accolta la richiesta assolutoria avanzata dall’avvocato Giuseppe Gennaccari, tesa a dimostrare che l’imputato ha agito senza dolo. Invece il vpo d’udienza ha invocato la condanna a 2 anni di reclusione.

Le indagini sono state condotte dagli uomini della Guardia di Finanza di Otranto. Secondo l’accusa rappresentata dal pm Massimiliano Carducci, il 48enne, in data 28 marzo 2019, in sede di presentazione della DSU e contestuale richiesta del beneficio, V.R. dissimulava la reale composizione del proprio nucleo familiare, dichiarando di vivere da solo, così percependo la somma di € 500 mensili, importo superiore a quello a lui effettivamente spettante.