È la seconda volta in un mese che la «Pascariello Agricoltura», una ditta specializzata in prodotti agricoli viene “visitata” dai ladri. Tra il primo colpo, quello del 3 maggio, e il secondo, del 3 giugno, i malviventi sono riusciti a racimolare più di 180mila euro. Tanto valgono i costosi fitofarmaci che sono riusciti a trafugare dal deposito nella zona industriale di Lecce. Non fertilizzante, come si pensava in un primo momento.
Una banda organizzata, visto il modus operandi. Chi ha agito non solo ha studiato il furto nei minimi dettagli, come dimostrerebbe il fatto che abbiano indossato una tuta da lavoro in tnt che proteggerebbe dai raggi infrarossi o la scritta sul furgone usato per fuggire con il marchio di una nota azienda di spedizioni, forse per passare inosservati e evitare controlli. O ancora il buco nel muro scavato, “guarda caso”, non lontano dalla merce per spostarla più facilmente. Per questo, si pensa, sapevano dove cercare.
L’appello sui social
Le indagini, scattate fin da subito, procedono per cercare di dare un volto e un nome ai responsabili immortalati dalle telecamere di videosorveglianza, ma i titolari hanno voluto chiedere aiuto su Facebook, lanciando un appello.
«Chiediamo in tutta segretezza e con grande discrezione a chiunque abbia visto, sentito o dedotto per caso qualsiasi notizia riguardante gli eventi, di cui si forniscono le immagini, di contattarci privatamente», si legge sul profilo Facebook di una delle titolari. «Chiunque vorrà darci una mano e ci fornirà qualsivoglia informazione sarà ricompensato e ringraziato in modo importante. Grazie a chi ci aiuterà anche condividendo».