Torna prepotente tra le pagine di cronaca l’ennesimo episodio di reati predatori ai danni di parrocchie e sagrestie. In tempi di difficoltà economica, non manca chi, senza scrupoli, pensa di racimolare qualche spicciolo sottraendo denaro dalle casse delle offerte destinate ai poveri o portando via altri beni tra pc o arredi sacri.
E così accade anche oggi. La parrocchia interessata da ignoti ladri è quella di San Guido che si apre sull’incrocio tra via Oslavia e via Amba Alagi, in rione Castromediano. Questa mattina proprio il parroco ha scoperto che dalla sagrestia mancava un computer, una somma in contanti di circa 400 euro e un’altra somma racimolata dalle offerte, che è ancora da quantificare.
Dopo l’amara sorpresa, don Alessandro ha chiamato il 113 e subito sul posto è intervenuta una volante della Polizia. Gli agenti hanno potuto constatare quanto accaduto e subito si sono messi all’opera per verificare se ci fossero segni di effrazione.
Al momento le indagini sono ancora in corso e non si sa bene se in zona ci siano telecamere di videosorveglianza che possano aiutare a riconoscere i ladri al momento ignoti.
Come si diceva, quello che vi raccontiamo è soltanto l’ultimo episodio di furti in chiesa. Uno dei più recenti è proprio quello avvenuto a Gallipoli presso la Chiesa del Rosario.