I Carabinieri lo cercano in casa, ma non lo trovano. Nuove grane per un 25enne


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Era stato arrestato il 20 agosto scorso a Cursi con l’accusa di furto in appartamento e, giudicato per direttissima, era stato condannato ad un anno e quattro mesi da scontare in regime di detenzione domiciliare ad Aradeo, la cittadina in cui vive.

Ma Alessandro Giangreco, 25enne, volto noto alle forze dell’ordine, è finito ancora nei guai. Questa volta l’accusa da cui dovrà difendersi è quella di evasione. Lunedì scorso, infatti, il 25enne ha ben pensato bene di abbandonare il luogo di detenzione sottraendosi così ai consueti controlli.

Insomma, non trovandolo in casa i Carabinieri della locale stazione insieme a colleghi della Compagnia di Maglie hanno immediatamente fatto scattare le ricerche. Il sospetto era che il 25enne potesse essersi rifugiato da qualche parte, molto probabilmente tra Muro Leccese e Scorrano. Così è stato, ieri sera, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Maglie lo hanno pizzicato proprio nel comune messapico, mentre passeggiava a piedi.

Giangreco si è visto in trappola e non ha potuto fare altro che consegnarsi ai Carabinieri. La breve fuga però gli che costerà cara. Come detto, il 25enne, dovrà ora rispondere anche del reato di evasione.