Mentre Antonio Sammali lotta tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione, dopo l’incidente stradale avvenuto nel cuore della notte sulla strada che conduce da Tricase al suo Porto e le condizioni della 17enne polacca continuano ad essere preoccupanti, i Carabinieri del Norm della Compagnia di Tricase hanno arrestato, in flagranza di reato, Biagio Casciaro, 27enne di Corsano rimasto ferito nel violento scontro contro il muretto di una villa. Lesioni personali stradali gravissime plurime, questa l’accusa che gli uomini in divisa gli hanno contestato.
Positivo a alcool e droga
Era lui al volante della Ford Fiesta, distrutta dopo l’impatto contro la recinzione dell’abitazione che si affaccia sull’incrocio tra via Nardofaso e via marina Porto Corso, teatro della tragedia. I militari hanno effettuato tutti i rilievi stradali necessari a ricostruire la dinamica del sinistro. Tra gli accertamenti di rito, anche i test per verificare se il 27enne si era messo al volante dopo aver assunto alcool o sostanze stupefacenti.
Gli accertamenti, che ormai sono una prassi in questi casi, sono risultati positivi. Secondo gli esami tossicologici di laboratorio, infatti, Casciaro, oltre ad aver alzato il gomito (il tasso è superiore al limite consentito dalla Legge), era in stato di alterazione psicofisica da cannabinoidi.
I Carabinieri hanno ricostruito anche i minuti prima dell’incidente. Il 27enne, ad un certo punto, ha perso il controllo dell’auto mentre procedeva a velocità sostenuta in direzione Tricase. Sono state le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza installate nella zona a riprendere quei drammatici momenti.
Una volta scattato l’allarme, sul posto si sono precipitate le ambulanze del 118. Sammali e la 17enne, figlia della sua compagna (anche lei in prognosi riservata), sono stati accompagnati a sirene spiegate verso il Cardinal Panico. Sono in pericolo di vita e le loro condizioni sarebbero critiche.
Anche il 27enne di Corsano è stato accompagnato in un altro Ospedale, dove è tutt’ora ricoverato. È qui ora è piantonato dai Carabinieri. Per lui, sono scattati gli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto.
Il veicolo è stato sottoposto a sequestro penale. I documenti di guida e circolazione sono risultati in regola.