Sarà giudicato con il rito ordinario, l’ex assessore alle politiche sociali del Comune di Sogliano Cavour, Luciano Biagio Magnolo. Al termine dell’udienza preliminare tenutasi presso l’aula bunker del carcere di Borgo San Nicola, dinanzi al gup Antonia Martalò, sono stati rinviati a giudizio, oltre al 39enne di Sogliano: Antonio Coluccia, 60 anni di Galatina; Sonia Murinu, 41enne di Sogliano Cavour; Rocco Stampete, 58enne di Corigliano; Antonio Rosario Nucida, 27enne di Galatina; Tamara De Simone, 42enne di Cutrofiano; Andrea Giannuzzo, 29enne di Cutrofiano. La prima udienza si terrà il 5 novembre dinanzi ai giudici della prima sezione collegiale.
Il rito abbreviato
Invece, saranno giudicati con il rito abbreviato secco, la maggior parte degli imputati coinvolti nell’inchiesta “Contatto” sulle presunte collusioni tra mafia e politica a Sogliano Cavour. Il gup ha però respinto la richiesta di abbreviato condizionato ad una perizia o ad un accertamento tecnico.
In data 2 ottobre, dinanzi al gup Martalò, dovranno presentarsi:
Michele Coluccia, 59enne di Galatina; Giuseppe Salvatore Fiorito, 52 anni di Cutrofiano, Luigi Otello Coluccia, 69 anni di Noha. E poi, Laura Gemma, 29 anni di Sogliano Cavour, agente della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Genova; Luigi Antonaci, 53 anni, vigile Urbano del Comune di Sogliano Cavour; Piero Tramacere, 51enne, di Sogliano Cavour, appuntato scelto dei Carabinieri. Non solo, istanza di rito alternativo anche per: Giuseppe Antonaci, detto “Castieddhru”, 53enne di Sogliano Cavour; Alexander Ballarino, 25enne di Sogliano Cavour; Salvatore Blago, 39enne di Sogliano Cavour; Massimo Candido, 44enne di Cutrofiano; Vincenzo Antonio Cianci, 32enne di Sogliano Cavour; Leonardo Costa, conosciuto come “Musicheddha”, 55enne di Corigliano d’Otranto; Daniele De Matteis, noto come “Panna e fragola”, 33nne di Lecce; Gabriele Antonio De Paolis, 41enne di Noha; Pantaleo De Paolis, 48enne di Cursi; Paolo De Simone, detto “Paulu de lu moru”, 47enne di Sogliano Cavour; Giordano Epifani, 42enne di Cutrofiano; Rosario Frassanito, detto “Pilone”, 48enne di Sogliano Cavour; Marco Gugliersi, 40enne di Galatina; Pasquale Gugliersi, detto “zoppo”, 37enne di Galatina; Rocco Longo, 50enne di Sogliano Cavour; Paolo Mengoli, detto “zio Pati”, 54enne di Cutrofiano; Marco Pepe, 32enne di Surbo; Danilo Piscopo, 37enne di Cutrofiano; Salvatore Solombrino, detto “Schiattoddra”, 61enne di Castrignano de’ Greci e Giuseppe Stampete, 50enne di Cursi.
Non solo, anche Pierluigi Carechino, 40enne di Sogliano Cavour; Cristian Carluccio, 30enne di Lecce; Ivano Cascione, detto “Sciallone”, 37enne di Sogliano Cavour; Domenico Dell’Avvocata, 24enne di Cutrofiano; Giuseppe De Matteis, noto come “Trattorista grande”, 30enne di Corigliano d’Otranto; Luigi De Matteis, 34enne di Galatina noto come “trattorista piccolo”; Francesco “Checco” Epifani, 44enne di Galatina; Andrea “Attila” Icaro; 37enne di Cutrofiano; Rudy Lubelli, 27enne di Lecce; Luca Marzo, 42enne di Corigliano d’Otranto; Arcangelo “Cutarino” Mengoli, 29enne di Scorrano ma domiciliato a Milano; Andrea Ignazio Monreale, 31enne di Sogliano Cavour; Cosimo “Pallunaru” Paglialonga, 63enne di Collepasso; Emiliano Pedone, 41enne di Sogliano Cavour e Antonio “Capoccione” Vecchio, 36enne di Sogliano Cavour.
Poi, Ugo Donno, 27enne di Corigliano D’Otranto; Silvano Donno, 59 anni, residente a Roma; Lorenzo Frassanito, 61enne di Sogliano Cavour; Chiara Licci,28enne di Sogliano; Maurizio Maggio, 24enne di Sogliano; Giancarlo Perrone, 37enne di Cutrofiano; Davide Polimeno, 27 anni di Cutrofiano; Valentina Ballarino, 23 anni di Noha; Martina Beccarisi 25enne di Galatina; Luana Giovanna Congedo, 50enne di Martano; Marco Pica, 38enne di Sogliano.
La sentenza è prevista per il mese di dicembre.
Patteggiamento
Infine, il gup ha accolto l’istanza di patteggiamento per: Mohammed Khoundafy, 45 anni di Lecce; Fulvio Vantaggiato 50enne di Sogliano; Clarissa Giannotta, 25enne di Cutrofiano; Antonia Candido 50enne di Soleto.
L’inchiesta
Nel settembre del 2017, i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, hanno eseguito 47 provvedimenti cautelari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, di cui: 20 in carcere, 17 domiciliari, 7 misure coercitive dell’obbligo di presentazione alla PG e 3 interdizioni temporanee dai pubblici uffici, a carico di altrettante persone accusate a vario titolo di: “associazione di tipo mafioso”, “estorsione”, “associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti”, “detenzione abusiva di armi”, “ricettazione”, “rapina”, “furto aggravato”, “porto abusivo di armi”, “detenzione e spaccio di stupefacenti”, “abuso d’ufficio”, “usura”, “favoreggiamento personale”, “falsità ideologica commessa da Pubblico Ufficiale”, “corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio”, “rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio”, “truffa”, “minaccia aggravata” e “lesioni personali” con l’aggravante delle modalità mafiose.
L’indagine, coordinata dai pm Roberta Licci e Guglielmo Cataldi e condotta nel periodo che va dal febbraio 2013 al giugno 2016, dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Maglie, ha consentito di disarticolare un’associazione mafiosa facente capo al clan “Coluccia” di Noha-Galatina, operante nel territorio della Provincia di Lecce e, in particolare, nei comuni di: Sogliano Cavour, Galatina, Cutrofiano, Corigliano d’Otranto, Castrignano de’ Greci, Melpignano, Soleto, Sternatia, Cursi, Castrì di Lecce, Martano, Otranto, Calimera, Muro Leccese e Cavallino.
Il collegio difensivo
Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Giuseppe e Michele Bonsegna, Luigi Greco, Donato Sabetta, Gabriella Mastrolia, Umberto Leo, Michelangelo Gorgoni, Alessandro Mariano, Francesco Vergine, Massimo Manfreda, Simona Mancini, Antonio Savoia, Giancarlo Dei Lazzaretti, Angelo Vetrugno, Silvio Giardiniero, Raffaele Di Staso, Dimitry Conte, Carlo Gervasi, Luigi, Alberto e Arcangelo Corvaglia, Ubaldo Macrì, Federico Massa, Alexia Pinto, Giuseppe Presicce, Paolo Cantelmo, Elvia Belmonte, Pantaleo Cannoletta, Maria Luisa Greco, Angela Rizzo, Marcello Rizzo, Salvatore Abate, David Alemanno, Romolo Chiariatti, Alessandra Antoniotti, Enrico D’Ospina, Ladislao Massari, Carlo Martina, Donata Perrone.
Occorre infine ricordare, che nelle scorse ore, il Ministero dell’interno ha accolto l’istanza del Prefetto di Lecce, relativa allo scioglimento del Comune di Sogliano Cavour.