E alla fine, la tanto attesa pioggia è arrivata. Questa mattina, infatti, dopo decine di giorni di caldo torrido che ha fatto boccheggiare il Salento, intorno a mezzogiorno la zona del leccese è stata obiettivo di una serie di acquazzoni torrenziali che, oltre a fare tirare un sospiro di sollievo, hanno, altresì, causato alcuni problemi. Come si è soliti dire, purtroppo la mezza misura non esiste!
Di piogge forti se ne erano avute nel weekend a Porto Cesareo e, soprattutto, nel magliese, dove la pioggia caduta copiosa aveva allagato le strade, ma oggi le difficoltà si sono registrate soprattutto nel Nord Salento e, più precisamente, nella città di Squinzano.
Qui nella tarda mattinata, una donna ha rischiato di annegare, intrappolata nella sua auto, sotto uno dei ponti lungo la strada che conduce a Trepuzzi. Sono stati veri e propri attimi di panico quelli vissuti dalla malcapitata che, grazie al soccorso dei vigili del fuoco, è stata tratta in salvo.
Ma nel comune del Nord Salento in tanti sono a lamentarsi per i continui allagamenti di cui il paese è vittima. Soprattutto nelle vie Tancredi, via San Pio e lungo la Strada Statale 16 per Trepuzzi, conosciuta come Via Lecce e Ponte Ferroviario le abitazioni, ogni volta che si verificano situazioni atmosferiche come quella avutasi nella giornata di oggi, vengono inondate da mezzo metro d'acqua.
A denunciarlo lo 'Sportello dei diritti': “Non ce la fanno proprio più a contare i danni dopo ogni pioggia un po' più consistente. Perché basta un acquazzone che le loro case vengono ogni volta inondate da mezzo metro d'acqua proveniente dalle strade indicate immancabilmente trasformatisi in torrenti in piena, con gli effetti ed i disagi che tutti possiamo immaginare” afferma il presidente dell’associazione Salentina, Giovanni D’Agata, che rende fa notare come le persone si rivolgano per segnalare queste problematiche sempre più spesso al suo sodalzio.
“Questi cittadini hanno segnalato allo ‘Sportello dei Diritti’ l'ennesimo allagamento avvenuto dopo il primo vero temporale d'agosto. Una pioggia annunciata che anche questa volta é entrata precipitosa nelle case senza che potessero i residenti potessero far nulla mentre qualcosa avrebbero potuto fare gli amministratori locali che nel tempo si sono succeduti e che non hanno mai colto in pieno le legittime lamentele dei propri concittadini”.
L’avvocato leccese, infine, fa un’ appello affinché questi episodi non si possano più ripetere in futuro: “Alla luce di questo ennesimo evento, é ora d'intervenire per evitare che in futuro si possa ripetere l'ennesimo allagamento a danno di cittadini colpevoli solo di abitare nel centro urbano del comune del Nord Salento”.