Nuovo sbarco sulle coste salentine, 54 pakistani soccorsi sull’isola di Sant’Andrea


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Un nuovo sbarco nel Salento si è registrato nella giornata di oggi. Poche ore fa, intorno alle 7.00, 54 cittadini di nazionalità pachistana sono approdati sull’Isola di Sant’Andrea.

A raggiungere i migranti – tra cui sono presenti molte donne e bambini – gli agenti di Polizia e i militari delle Fiamme Gialle che li hanno soccorsi unitamente ai sanitari del 118.

Sono in corso le operazione di identificazione che si stanno svolgendo presso il centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto.

Quello avvenuto questo mattina è il secondo arrivo di cittadini di pachistana sull’isola a largo di Gallipoli. Lo scorso 12 agosto, infatti, furono in 55, della stessa nazionalità, che vi sbarcarono.

Sul posto anche in quell’occasione giunsero i militari della Guardia di Finanza, che si misero prontamente al lavoro per prestare i primi soccorsi alle persone in balia del freddo e del maltempo.  I “baschi verdi”, a bordo del loro gommone oceanico, in pochi secondi arrivarono sull’isolotto per soccorrere gli extracomunitari. I migranti dichiararono di essere stati  in mare per tre giorni e di aver raggiunto il Salento passando da Turchia e Grecia, viaggiando a bordo di due gommoni; fortunatamente tutti erano giunti in buone condizioni di salute, solo due di loro, però, hanno dovuto ricevere qualche cura medica a causa di alcune escoriazioni procurate  durante lo sbarco sulla roccia dell’isola.

Dopo le prime cure i cittadini pakistani furono trasferiti sempre presso il centro di prima accoglienza “Don Tonino Belle” per espletare le formatità del riconoscimento.