Accoltella il marito dell’amante dopo una lite. “Rivale in amore” ottiene i domiciliari


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Ottiene i domiciliari l’uomo finito in manette dopo avere accoltellato per strada il marito della sua amante. Il gip Michele Toriello ha comunque convalidato l’arresto per tentato omicidio aggravato dai motivi abietti e futili di Marco De Vittorio, 37 anni di Racale, rappresentante di prodotti alimentari, al termine dell’interrogatorio.

Assistito dagli avvocati Umberto Leo e Gabriele Valentini è stato ascoltato in carcere, in mattinata. De Vittorio si è mostrato pentito per quanto accaduto, sostenendo di avere agito in preda ad un raptus per proteggere la moglie della vittima dell’accoltellamento, con la quale aveva un legame sentimentale. Il 49enne avrebbe, infatti, minacciato di fare del male a lei ed ai figli, poiché si opponeva alla loro relazione. Ed a quel punto ci sarebbe stata la sua reazione, dopo avere incrociato per strada il rivale in amore, accompagnato dalla moglie. “Ti uccido, sei morto“, gli avrebbe detto prima di accoltellarlo alla scapola con un coltellino. E riguardo all’arma, De Vittorio ha riferito che la teneva sempre in macchina per motivi di lavoro. Il giudice dopo la confessione ed il pentimento mostrato dall’uomo ha ritenuto adeguata la misura dei domiciliari. Ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari.

La lite e l’inseguimento

I fatti risalgono al pomeriggio di giovedì, intorno alle 17:30, sulla strada che collega Gemini ad Ugento. De Vittorio ha incrociato per strada il rivale in amore, accompagnato dalla ex moglie. Vi è stato un alterco tra i due e dopo una colluttazione. Il 37enne ha accoltellato alla scapola l’altro uomo, un 49enne di Ugento, con un coltellino, tentando di colpirlo altre volte, poiché avrebbe saputo che la donna voleva interrompere la loro relazione. E poi d’investirlo, costringendolo a saltare sul cofano della macchina. Il peggio sarebbe stato scongiurato per l’intervento della moglie della vittima (ascoltata dagli inquirenti). Subito dopo, vi è stato anche un inseguimento in macchina e un tentativo di speronamento, per fortuna senza altre conseguenze e per la vittima è stato necessario il ricovero in ospedale. L’uomo non è in pericolo di vita, ma ha rischiato grosso, poiché la coltellata ha sfiorato gli organi vitali. De Vittorio è stato prelevato nei pressi di casa dai poliziotti del Commissariato di Taurisano.

È stato poi condotto in carcere come disposto dal sostituto procuratore Roberta Licci. Pare che i rapporti tra i due “contendenti” fossero da tempo molto tesi. E De Vittorio, dopo aver letto un post sui social network ritenuto offensivo, già nei giorni scorsi aveva mandato un msg al marito dell’amante, minacciando di ucciderlo, se lo avesse incontrato.