Porto Cesareo non dimentica. Ieri una fiaccolata in memoria dei coniugi Ferrari


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Ad una settimana esatta dal duplice e brutale omicidio dei coniugi Ferrari che ha sconvolto la cittadina di Porto Cesareo, l’intera comunità del comune rivierasco si è stretta ancora una volta intorno alla famiglia delle vittime.

Nella serata di ieri, infatti, si è svolta una fiaccolata in memoria della coppia.

Un lunghissimo corteo quello di ieri al quale hanno preso parte la totalità dei cittadini cesarini e l’Amministrazione Comunale con in testa il primo cittadino, Salvatore Albano.

Alla testa del seguito tantissimi bambini con in mano un fiore di lilium. Alle loro spalle numerosi striscioni di condanna alla violenza.

La fiaccolata ha preso il via alle ore 21.00 dalla Chiesa Madre e si è snodata lungo tutto il paese per giungere, poi, presso la casa della coppia.

Qui, il parroco, Don Antonio Bottazzo, dopo qualche istante di silenzio e raccoglimento, ha fatto intonare ai partecipanti le preghiere in memoria Luigi e Antonella.

Successivamente, i bimbi presenti, hanno letto alcune frasi sulla pace, tratte dai discorsi dei Papi.

Al termine la fiaccolata ha fatto ritorno presso la Chiesa Madre dove è stato piantato un albero di Ulivo, pianta che simboleggia, così come ha detto Don Antonio al termine della manifestazione, la pace e la non violenza.