Due persone finiscono sotto processo per i presunti illeciti nell’ampliamento dello stabilimento balneare «Le 5 Vele».
Il gup Edoardo D’Ambrosio, al termine dell’udienza preliminare, ha rinviato a giudizio: Alessandro Stivala, 39enne di Salve, amministratore unico della società, “Le 5 Vele s.r. l” e Francesco Martella, 60 anni di Salve, Dirigente del Settore Demanio del Comune di Salve. Rispondono entrambi dell’ipotesi di reato di occupazione abusiva di area demaniale. Martella è accusato anche di abuso d’ufficio e falso ideologico. I due imputati dovranno presentarsi il 4 novembre prossimo dinanzi ai giudici della seconda sezione collegiale, per l’inizio del processo. Sono assistiti dagli avvocati Amilcare Tana e Rocco Vincenti.
L’inchiesta
Secondo l’accusa rappresentata dal pm Elsa Valeria Mignone, entrambi avrebbero occupato abusivamente circa 400 mq dell’area demaniale marittima, dove venivano installati numerosi ombrelloni e lettini in assenza della vincolante autorizzazione del Capo del Compartimento.
Inoltre, Francesco Martella avrebbe attestando falsamente che l’arenile prospicente la Concessione Demaniale dello stabilimento balneare, avesse subìto un’evidente riduzione, verso il cordone dunale.
Inoltre, il dirigente comunale nel luglio del 2013, avrebbe rilasciato un’autorizzazione edilizia per nuovi lavori di ampliamento pedane e per la sistemazione del terreno da adibire a parcheggio, in assenza del parere urbanistico della Regione Puglia. Successivamente, fino al 2017, Martella avrebbe rilasciato altre autorizzazioni relative all’uso di strutture precarie per l’attività dello stabilimento, in assenza, tra le altre cose, della segnalazione certificata sulle condizioni di sicurezza e staticità. Infine, avrebbe omesso di emanare ogni doveroso provvedimento riguardante la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, nonostante una sentenza del Consiglio di Stato del 2015.
Invece, il solo Stivala è accusato di interventi edilizi per la realizzazione di un’importante struttura balneare, in assenza del permesso di costruire, a partire dal gennaio del 2015.