Riparava veicoli senza autorizzazione e piove la multa salata


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Esercitare un’attività commerciale, si sa, significa rispettare precise norme amministrative e ottenere le relative autorizzazioni. Per determinate attività, poi, le prescrizioni da seguire sono anche più dettagliate anche a causa dell’utilizzo di materiali che se smaltiti in modo non corretto, possono diventare potenzialmente pericolosi per la salute e l’ambiente. Per questi motivi le Forze dell’ordine effettuano attività di controllo verso tali attività, così come in altre.

In particolare, la Polizia Stradale di Lecce, nel corso di mirati controlli finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale, qualche giorno fa ha posto l’attenzione  su una autocarrozzeria situata a Lecce.

Da qui, effettuando con scrupolo tutti gli accertamenti amministrativi del caso, è stato accertato che il titolare esercitava l’ attività con tanto di presenza di veicoli in riparazione, privo delle relative autorizzazioni amministrative e dell’iscrizione alla Camera di Commercio di Lecce. Un’attività totalmente abusiva, quindi.

A seguito delle violazioni riscontrate dagli agenti, al titolare dell’esercizio è stato elevato un verbale alquanto salato, pari ad euro 5.164,33. Inoltre, è stato operato il sequestro finalizzato alla confisca di tutte le attrezzature utilizzate, per un valore pari a circa euro 12.000.

Queste e altre attività possono rientrare nell’obiettivo di porre in essere quel progetto di legalità che è partito qualche mese fa dalla Prefettura di Lecce e che voleva contrastare ogni forma di abusivismo commerciale che violi le più semplici regole del mercato, quali la concorrenza leale.