Tutto parte alle ore 16.45 del 28 dicembre scorso, quando, presso gli uffici della Questura si è presentato un cittadino per denunciare che, poco prima, nel parcheggio del supermercato Lidl di Lecce di Via Taranto era stato avvicinato da un uomo dalla carnagione chiara, occhi scuri, dell’apparente età di 35-40 anni che, rimanendo a bordo di un veicolo, gli ha chiesto di cambiare una banconota di 20 euro con due da 10.
Il conducente dell’autovettura, dopo aver fatto lo scambio, si è allontanato immediatamente.
Subito dopo, verificato che la banconota da 20 euro fosse falsa, la vittima del raggiro si è recata in “Viale Otranto” per denunciare quanto accaduto, fornendo altresì agli agenti numero di targa e modello del veicolo.
Un secondo episodio circa 10 giorni dopo
Nel pomeriggio del 9 gennaio scorso il personale di una Volante, poi, si è recato in Viale della Repubblica, sempre presso il supermercato Lidl, dove era stata segnalata la presenza di un uomo che aveva ceduto una banconota falsa.
Sul posto, alcuni impiegati dell’esercizio commerciale hanno riferito che il soggetto in questione si era già allontanato, specificando che con una certa frequenza, si sono presentate alcuni clienti, che hanno asserito di aver ricevuto banconote false da una persona, che di solito sostava con la propria autovettura nei parcheggi del supermercato, chiedendo di cambiarle e che, al loro assenso, consegnava in cambio quelle false.
Alla presenza della Polizia, un cittadino ha dichiarato, poi, che poco prima, dopo essere sceso dall’autovettura, parcheggiata negli appositi spazi riservati ai clienti, mentre si stava recando verso l’entrata del supermarket, è stato avvicinato da un uomo, a bordo di una utilitaria di colore grigio, dell’apparente età di circa 30 anni, che si esprimeva in lingua italiana, che gli ha chiesto di cambiare una banconota da 20 Euro per due da 10.
Effettuato lo scambio, dopo aver ricevuto il denaro, il consumatore ha fatto il suo ingresso all’interno della rivendita per effettuare la spesa e, una volta raggiunta la cassa per pagare, la commessa si è resa conto che il denaro fosse falso.
La rapina del 14 gennaio
Successivamente, nel tardo pomeriggio del 14 gennaio scorso, una volante si è recata in viale della Libertà, ancora una volta presso il Lidl, in quanto un cittadino ha riferito di aver subito il furto di un portafoglio.
Agli agenti il malcapitato ha raccontato che, mentre si trovava all’interno del parcheggio, fosse stato avvicinato da un uomo a bordo di un veicolo che, senza scendere dal mezzo, gli aveva chiesto se potesse cambiargli 20 euro.
La vittima, preso il portamonete dalla tasca, si accingeva a cercare le banconote, mentre il malfattore, sempre dall’interno del mezzo, allungava la mano strappandoglielo dalle mani e dandosi alla fuga in direzione di viale Della Libertà. D’istinto, il derubato ha afferrato lo sportello, nel tentativo di impedire la fuga, ma il tutto risultava vano, infatti dopo essere stato trascinato per qualche metro mollava la presa cadendo per terra e procurandosi alcune escoriazioni sulle mani.
Le indagini
Considerato l’identico modus operandi, ritenendo che gli episodi potessero essere ricondotti alla stessa persona si sono svolti una serie di accertamenti sul proprietario del veicolo, escludendo immediatamente che potesse trattarsi della stessa persona per diverse divergenze nell’età e nella descrizione fisica.
Da successivi accertamenti si è risaliti a un parente del proprietario che, utilizzando quel veicolo, si era recato presso gli esercizi commerciali in oggetto.
Trattandosi di persona già nota alle Forze dell’Ordine , si è proceduto a far effettuare un riconoscimento fotografico alle vittime dei reati che lo hanno identificato senza ombra di dubbio in un 35enne originario di San Pietro Vernotico, di fatto sottoposto all’affidamento in prova ai Servizi Sociali, l’autore della spendita di moneta falsa, truffa e rapina.