L’episodio lascia sgomenti e, soprattutto, inermi. Sarà compito degli inquirenti stabilire se debba venire collocato in un semplice quadro vandalico o, peggio ancora, intimidatorio. Ancora non sussiste l’ufficialità e le indagini faranno sicuramente il loro corso. Di certo, però, è possibile confermare che l’automobile presa di mira a Squinzano, nella notte appena trascorsa, appartiene all’Assessore cittadino alle Attività Produttive, Emanuela Pagano Boccardo. La vettura, una Ford Ka, risulta ora visibilmente danneggiata a causa della bomba carta fatta esplodere all’improvviso. Repentino l’intervento dei Vigili del Fuoco provenienti dal Comando provinciale leccese. Le operazioni dei “caschi rossi” dovevano anzitutto limitare l’accesso all’area interessata dall’esplosione, evitando dunque che chiunque potesse ferirsi (magari da alcune schegge del vetro anteriore, andato in frantumi). Dopodiché, per i tipici rilievi del caso, i Carabinieri della locale Stazione.
Ora, la volontà dei militari – ma anche quella dello stesso esponente squinzanese – punta a ad approfondire una questione: uno scherzo di pessimo gusto ad opera di qualche “genio”, oppure un’intimidazione legata all’attività politica della donna? Nessuna pista, al momento, deve essere esclusa. Cercando di scovare, magari, alcune telecamere di videosorveglianza – qualora ve ne fossero in zona – tramite cui estrapolare informazioni maggiori per proseguire la ricerca degli autori di questo gesto deprecabile.
Circostanza di danneggiamento, questa, che ne porta alle mente un’altra analoga (seppur dalle dimensioni meno preoccupanti).
La sera del 3 Giugno 2016, intorno alle 22.30 , non appena terminato un comizio in Piazza il sindaco uscente di Nociglia, Massimo Martella (poi ricandidatosi e confermato primo cittadino) trovò forate le gomme della sua Audi A4 Station Wagon.