Avrebbe perseguitato e picchiato una donna sposata con un altro uomo ed un 34enne di Copertino è stato condannato ad 1 anno e 8 mesi.
Il gup Michele Toriello al termine del processo con rito abbreviato, ha emesso una sentenza di colpevolezza nei confronti di Tommaso Floriano Cirfera per i reati aggravati di stalking, percosse e resistenza a pubblico ufficiale.
L'imputato è stato invece assolto dall'accusa di maltrattamenti e rapina. Inoltre, il giudice ha disposto il pagamento il risarcimento del danno nei confronti delle parti civili (marito della donna ed agente di polizia), rispettivamente di 7.500 euro e 750 euro. Quest’ultime sono difese dagli avvocati Carmine Perrone e Fernanda Minerba. Invece, l'imputato è assistito dagli avvocati Luigi Rella e Anna Inguscio. L’accusa aveva chiesto per Cirfera una condanna a tre anni. Il 34enne di Copertino era stato anche raggiunto nel settembre scorso, da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Stefano Sernia.
L’imputato lo scorso anno, intraprese una relazione sentimentale con una donna sposata. Questa madre di due figli di 6 e 4 anni, era in procinto di separarsi dal marito. Secondo l’ipotesi accusatoria Cirfera, spinto da un forte sentimento di gelosia, avrebbe anzitutto molestato il marito in alcune occasioni soltanto telefonicamente, altre volte personalmente, come quando si recò a casa dell’uomo. A luglio del 2015, dopo aver provato a tamponarlo con la propria automobile, lo avrebbe colpito con alcuni pugni in faccia, in presenza dei figli. In un’altra occasione, si sarebbe presentato in un luogo pubblico, durante un incontro tra la donna, il marito e i figli. In questo caso avrebbe minacciato entrambi, costringendoli a scappar via con i propri bambini.
Infine, Il 34enne avrebbe tentato di investire con la propria auto un agente, per non essersi fermati all’alt.