Si sarebbe introdotto clandestinamente nel giardino dell’abitazione della ex convivente e l’avrebbe perseguitata per svariati mesi.
Dopo il rinvio a giudizio odierno, disposto dal gup Michele Toriello al termine dell’udienza preliminare, un 38enne di Ugento è finito sotto processo con l’accusa di stalking, violazione di domicilio e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Dovrà presentarsi il 6 luglio 2021 prossimo dinanzi al giudice monocratico Maddalena Torelli per l’inizio del processo ed assitito dall’avvocato Alberto Ghezzi potrà difendersi dalle accuse.
La ex convivente, intanto, si è costituita parte civile con l’avvocato Luigi Schito.
Secondo l’accusa, il 38enne avrebbe perseguitato la ex convivente, a partire da maggio del 2020, con minacce anche gravi di morte, molestie e violazioni di domicilio introducendosi abusivamente presso la sua abitazione tanto da costringerla a lasciare a cercare aiuto ed ospitalità presso un’amica. In particolare. Come accaduto il 6 agosto ed il 13 agosto del 2020, quando si introduceva clandestinamente nel giardino dell’abitazione della donna.
Il 38enne dal 19 agosto 2020 è attinto dalla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.