Dopo la morte di Lorenzo Solazzo, il 34enne originario di Salice – deceduto a causa di un infortunio sul lavoro– la magistratura ha iscritto nel registro degli indagati Fabio Giannotti, titolare della falegnameria “Arte legno", nella zona industriale di Campi Salentina, dove Solazzo ha perso la vita.
Il pubblico ministero Massimiliano Carducci, che ha aperto il fascicolo dell'inchiesta, disporrà nelle prossime ore l'incarico autoptico al medico legale, mentre un consulente si occuperà dei rilievi del caso sulla fresa che ha reciso la carotide al 34enne.
Solazzo, di professione tecnico informatico, pare fosse stato chiamato dal titolare della falegnameria – suo amico – proprio per sistemare quello strumento che presentava un guasto meccanico. Sarebbe stata, dunque, una sfortunata coincidenza a costargli la vita.
Insieme alla magistratura, indagano i Carabinieri della compagnia di Campi Salentina, coordinati dal maggiore Nicola Fasciano e dal Tenente Giovanni Carlo Porta. Del tragico accaduto, si stanno occupando anche gli agenti dello Spesal.