La Procura dispone l’autopsia a seguito della morte di un uomo di Surbo, deceduto nel Pronto Soccorso dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Il pm Donatina Buffelli ha aperto un’inchiesta e conferirà a breve l’incarico al medico legale.
Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia presentata dalla moglie e dai tre figli di un settantenne di Surbo, attraverso i legali Giovanni Tarantino e Giancarlo Dei Lazzaretti.
L’uomo, con pregressi problemi cardiaci, è morto ieri. Il giorno prima, egli era stato condotto dai figli al Pronto Soccorso del”Fazzi” per degli accertamenti. A seguito degli stessi, sarebbe stato dimesso per poi tornare a casa dopo la prescrizione di una terapia.
Nella mattinata di ieri, però, su indicazione del medico curante, si sarebbe ripresentato in ospedale, per un altro controllo.
Secondo quanto denunciato, il paziente dopo essere rimasto in attesa di un ricovero per diverse ore, avrebbe avuto un arresto cardiaco fatale. A quel punto, nel Pronto Soccorso si sarebbe surriscaldati un po’ gli animi e vi sarebbe stata un’accesa discussione tra i medici ed i familiari della vittima.
Le dichiarazioni dei legali della famiglia
“Di sicuro non ha giovato apprendere dalla stampa che l’ente ospedaliero ha cercato immediatamente di prendere posizione rispetto a quanto accaduto dando rilievo alla reazione dei parenti e non tanto a ciò che ha portato al decesso del loro caro.
I familiari del defunto sono affranti per quanto accaduto ad un uomo che, se avesse ricevuto per tempo le dovute cure mediche, forse non sarebbe deceduto. Ma di tutto questo è stata interessata la Magistratura a cui i familiari si sono rivolti al solo fine di voler conoscere la verità. Il loro intento non è quello di attaccare un’istituzione come quella dell’Ospedale ma di voler sapere cosa effettivamente è accaduto e se effettivamente l’inerzia accusata è stata la causa del decesso. Lo stesso interesse, di voler giungere alla verità, sta muovendo la Procura di Lecce che ha già proceduto a sequestrare la salma e tutta la documentazione oltre ad avviare i primi accertamenti che verranno effettuati nelle prossime ore. ”